(UNWEB) “Con la riduzione della cosiddetta ‘Tampon Tax’ il Governo rende finalmente merito alla lunga battaglia che abbiamo condiviso e portato avanti in tutte le sedi per arrivare ad abolire un balzello, ingiusto e sbagliato, come quello dell’Iva al 22% su assorbenti e prodotti per l’igiene femminile”. E’ quanto dichiara il capogruppo PD all’Assemblea legislativa, Tommaso Bori, in una nota che porta anche la firma del capogruppo PD al Comune di Perugia, Sarah Bostocchi.
“Le iniziative di sensibilizzazione promosse congiuntamente all’interno dei contesti istituzionali regionali e comunali – spiega Bori – hanno sempre trovato le rispettive amministrazioni, guidate dalla destra, del tutto indifferenti rispetto a questa problematica, e nel caso di Perugia, addirittura ostili rispetto alla messa in campo di azioni a livello locale che consentissero l’acquisto di questi beni primari ad un prezzo congruo ed equo. Ora che il Governo ha ridotto al 10% l’Iva su questi prodotti di largo consumo - sottolinea Tommaso Bori - l’Italia torna ad attestarsi sui livelli europei, anche se riteniamo che questo provvedimento sia solo il primo passo verso l’azzeramento dell’imposta, così come accade in tanti altri Paesi in Europa e nel mondo”.
“Per arrivare fino a qui - conclude il consigliere regionale - sono serviti anni di iniziative nazionali e locali, la pressione di 645 mila firme raccolte dal movimento ‘Onde Rosa’, un lavoro capillare e diffuso dell’associazione ‘Tocca a Noi’ e l’impegno profuso, in tutte le sedi, dal Partito democratico e dai Giovani democratici”.