conf2(UNWEB) – Perugia- “Quando abbiamo iniziato a lavorarci avevamo di fronte soltanto un’idea senza corpo e senza gambe. Oggi, dopo due anni di impegno e nonostante il covid, questa idea diventa una realtà che veramente può sistemare e rilanciare il settore del trasporto pubblico in Umbria”.

Così la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha presentato, oggi a Palazzo Donini nel corso di una conferenza stampa, l’avvenuta costituzione della Agenzia regionale per la Mobilità dando anche notizia del trasferimento del primo contratto riguardante il trasporto su ferro dalla Regione alla stessa Agenzia. “Abbiamo dovuto portare a conclusione tantissimi adempimento, molti dei quali delicati ed importanti ivi compreso il risanamento economico finanziario di un settore che faceva acqua da tutte le parti e che generava ogni annoi un debito di circa venti milioni di euro alle casse regionali. Con la costituzione dell’Agenzia che, a regime, si occuperà di tutti i settori del trasporto pubblico oggi in capo alla Regione ed ai Comuni, abbiamo l’obiettivo di conseguire rilevanti risparmi senza andare a toccare la qualità e le dimensioni del servizio offerto ai cittadini. Se sommiamo il risparmio che si avrà a pieno regime, all’efficientamento delle corse e al previsto maggiore apporto dei fondi nazionali, riusciremo ad incidere con circa 15 milioni di euro sul precedente disavanzo strutturale. L’Agenzia rappresenterà il braccio operativo della Regione – ha sottolineato la presidente Tesei – che ovviamente manterrà l’indirizzo politico-strategico e di controllo. Ma siamo veramente soddisfatti del lavoro svolto e che adesso dovrà essere completato con il trasferimento di tutti i contratti e con lo svolgimento della gara per l’affidamento del servizio che contiamo di chiudere entro il 2022. E di questo ringrazio l’Amministratore unico dell’Agenzia, Marco Rettighieri, che ha seguito con il massimo impegno e competenza, ed a titolo gratuito, tutto il percorso”. Di “risultato storico” ha parlato anche l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche. “E’ la prima tappa importantissima - ha dichiarato Melasecche - raggiunta al termine di una serie numerosa di atti e soprattutto di un’azione puntuale volta ad affrontare problemi enormi ed i rapporti complessi con il sistema bancario. E’ stato necessario certificare la precisa situazione debitoria di Umbria Mobilità, il relativo piano di rientro dal debito che interesserà i prossimi dieci anni, asseverato con lavoro certosino da parte di un professionista esterno, ed infine il processo molto complesso di approvazione da parte della decina di banche creditrici del piano stesso, oltre al debito nei confronti della Regione di cui si prevede il rientro da qui al 2032”.

“La tenacia dimostrata dalla Giunta- ha sottolineato l’assessore -, che ha fra i principali programmi di legislatura la riorganizzazione complessiva e definitiva del settore, raccoglie oggi altri positivi risultati. Da un lato il risanamento di Umbria Mobilità, con la liquidazione del proprio patrimonio non funzionale e con sacrifici non lievi che sta facendo e che farà la Regione a carico del proprio bilancio. Dall’altro la riorganizzazione del sistema del trasporto pubblico cui stiamo puntando con la prossima gara per la gestione che riporti trasparenza, efficienza, economicità ma anche un miglioramento complessivo del servizio che assicuri un diritto costituzionalmente garantito.

La sfida che con la nuova Agenzia oggi prosegue negli aspetti operativi – ha concluso l’assessore - dovrà riportare Umbria Mobilità a riorganizzarsi per funzionare come non mai per affrontare e vincere anche l’ulteriore sfida della gara, mai fin qui realmente perseguita ed oggi in corso di predisposizione con l’advisor esterno”.


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