(UWEB) Spoleto - Possono insegnare le esperienze dei Comuni di Todi e Torgiano Comuni che hanno centrato l’obiettivo di una giusta e democratica decisione messa in atto negli ambiti dei rifiuti.
Esempi virtuosi con positiva ricaduta e sostanziale risparmio ai cittadini.
Perchè Spoleto non adotta il sistema di "Tariffa Puntuale", attuando i principi europei che regolano la materia.
Un’obiettivo tanto pubblicizzato in campagna elettorale , rimasto nel disegno.
Il Popolo della Famiglia con il suo coordinatore comunale Rosario Murro , invita l’Amministratzionecomunale a noin sfuggire ai due principi cardine della legislazione europea: il principio chi inquina paga” e il principio “paghi per quello che si butta.
Dall’applicazione di questi principi diminuisce il costo del servizio e il risparmio ripartito tra i cittadini in modo tale per cui chi contribuisce in misura maggiore alla produzione dei rifiuti è anche chiamato a contribuire in misura maggiore, in termini economici, al costo della loro gestione e del loro smaltimento.
Un atto di rispetto , ma sopratutto di grande democrazia che Spoleto attende.