(UNWEB) “Prevedere specifiche disposizioni regionali per la promozione e la valorizzazione dei Viaggi della Memoria”, è l’obiettivo che la consigliera Donatella Porzi (Pd) ha voluto inserire in una proposta di legge, formata da 5 articoli, di sua iniziativa.
“Ogni anno – osserva Porzi - centinaia di giovani umbri partecipano alle iniziative chiamate ‘Viaggi della Memoria’, meritoriamente organizzate da Istituzioni scolastiche, Comuni, Istituti culturali, associazioni e organizzazioni della società civile con il fine di portare le nuove generazioni a visitare i luoghi della Memoria che hanno segnato, anche tragicamente, la storia del Novecento in Italia e nel continente europeo”.
“I Viaggi della Memoria – sottolinea - sono importanti ed efficaci occasioni di approfondimento storico e contribuiscono allo sviluppo dell’educazione alla cittadinanza. Il Viaggio della Memoria va rafforzato quale patrimonio collettivo e incancellabile per le nuove generazioni. Per questo le istituzioni, tutte, sono chiamate ad un maggiore impegno politico e culturale che si sostanzi in un contributo anche economico”.
“La Regione Umbria – ricorda Donatella Porzi - nel suo Statuto ha inserito tra i suoi princìpi la cultura della pace, della non violenza e il rispetto dei diritti umani; la cultura dell'accoglienza, della coesione sociale, delle differenze; la cultura della legalità e il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie; l'integrazione e la cooperazione tra i popoli; la vocazione europeista; il pluralismo culturale ed economico; la qualità del proprio ambiente; il patrimonio spirituale, fondato sulla storia civile e religiosa dell'Umbria. Con la mia proposta legislativa – spiega Porzi - l’Assemblea legislativa dell’Umbria, in adesione ai princìpi costituzionali e ai valori fondativi dell'Unione europea, in attuazione della propria carta statutaria e in armonia con le leggi statali, andrebbe a sostenere forme di collaborazione con soggetti pubblici e privati per promuovere l’educazione alla Memoria, la partecipazione civile e democratica e la difesa dei diritti umani e della pace; il riconoscimento e l’importanza dei ‘Viaggi della Memoria’ quale prezioso strumento per la costruzione di una memoria collettiva. La Regione si impegna quindi a incentivarli, fornendo ai promotori sostegno tramite compartecipazione alle spese di organizzazione. Tutto questo – conclude - attraverso la pubblicazione di un bando annuale a favore delle scuole statali e paritarie”.