IMG 20221209 WA0025(UNWEB) – Perugia – Tanti piccoli borghi e città d'arte da visitare con "lentezza" per scoprire un unico e affascinate scenario: l'Umbria.

Una regione "il Cuore verde", che per il 2023 è stata segnalata da Lonely Planet - la casa editrice leader a livello internazionale per il settore turistico - come regione da visitare nel 2023.

Dopo l'annuncio ufficiale, arrivato a Milano durante la presentazione di "Best in Travel 2023" (la pubblicazione che annuncia le mete imperdibili per il prossimo anno scelte attraverso il contributo di staff, autori, blogger e editori), l'Assessorato al Turismo della Regione Umbria insieme a Lonely Planet, ha organizzato un evento alla Galleria Nazionale di Perugia, alla presenza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e del vicepresidente di Lonely Planet, Tom Hall.

Sono intervenuti, insieme all'Assessore regionale al Turismo e alla Cultura, Paola Agabiti, il direttore della Galleria Nazionale dell'Umbria, Marco Pierini, il direttore di Lonely Planet Italia, Angelo Pittro, l'assessore all'Urbanistica del Comune di Perugia, Margherita Scoccia.

"Oggi con noi alla Galleria Nazionale – ha detto l'assessore Agabiti - sono presenti nove giornalisti di varie testate, selezionati da Lonely Planet e dalla Regione Umbria che, in due tour diversi, stanno scoprendo il nostro territorio e i 'luoghi' del Perugino per raccontarli in Italia e all'estero".

"Il tour si articola in quattro giornate – ha aggiunto - finalizzate a far emergere la ricchezza culturale e ambientale che la regione offre. Un viaggio, che porterà a scoprire tesori, alcuni dei quali non ancora noti al grande pubblico".

L'assessore ha quindi spiegato che questa iniziativa servirà a lanciare una forma di turismo che supera l'idea del "mordi e fuggi", ma orientato invece, a scoprire i vari ambiti territoriali, ognuno con il suo racconto, dove la grandezza culturale si intreccia con quella delle eccellenze dell'enogastronomia regionale".

Quattro intense giornate quelle dei nove giornalisti che hanno toccato molte città e località.

L'assessore dopo aver ringraziato l'amministrazione comunale di Perugia, il direttore della Galleria Nazionale dell'Umbria, Marco Pierini, che ha ospitato l'incontro, i rappresentanti della Lonely Planet e la Presidente della Donatella Tesei, che ha fortemente supportato tutto questo percorso, ha detto che "che risultato è frutto di un grande lavoro che ha portato ad avviare un percorso per promuovere l'immagine della regione attraverso la nostra tradizione per sviluppare un progetto di promozione molto importante. Un lavoro quello avviato, che ha portato nel 2022, a un incremento dei flussi turistici estremamente positivo e una vera e propria 'attrattività' dell'Umbria che ha raggiunto il suo record durante l'estate. Da Giugno a Settembre infatti, l'Umbria registra 1.163,681 arrivi e 3.532.087 presenze, con un incremento sul 2019 rispettivamente del 4,6% e dell'11%".

Concludendo l'assessore ha sottolineato che "l'amministrazione regionale in questo percorso di promozione ha voluto coinvolgere tutti i protagonisti del settore, dalle strutture ricettive agli attrattori turistici, dalle associazioni di categoria a tutte le imprese interessate".

Il vicepresidente di Lonely Planet, Tom Hall, ha dichiarato, dopo aver ricordato in breve la storia della casa editrice evidenziandone l'indipendenza: "Tutti in Lonely Planet sono entusiasti di presentare l'Umbria in Best in Travel 2023. Abbiamo segnalato e scelto l'Umbria per la sua incredibile offerta enogastronomica, da esplorare al meglio a Perugia e nelle vicine Solomeo e Assisi. Tutta l'Umbria offre splendide città e borghi, panorami di colline verdi e un ritmo di vita rilassato. Grazie a Best in Travel, i nostri cronisti e esperti ci mostrano come lasciarsi alle spalle la folla e come raggiungere veramente il cuore di ogni destinazione".

"È per me un piacere ospitare questo evento in questa sala, che tra pochi mesi vedrà allestita la mostra del Perugino e sarà la cornice delle attività per celebrare i 50 anni di Umbria jazz – ha detto il direttore della Galleria Nazionale - È il segnale di una collaborazione che vuole promuovere il territorio e le sue eccellenze, e il riconoscimento di Lonely Planet è testimonianza che lavorando in squadra, si possono fare eccellenti cose.

La mostra dedicata al 'meglio maestro d'Italia', Perugino (4 marzo - 11 giugno 2023), ha molti partner, primo tra tutti il Comitato, presieduto da Ilaria Borletti Buitoni, che tengo molto a ringraziare. È una mostra particolare, molto ricercata e raffinata: noi la produciamo, la organizziamo e la curiamo. Ma gli altri musei - primi tra tutti gli Uffizi- non saranno semplici prestatori, ma veri e propri partner. Abbiamo messo insieme una vera e propria task force per rendere conto dell'infinità grandezza di Perugino, che ha troppo sofferto l'essere allievo di Verrocchio in una bottega incredibile e il maestro di Raffaello. Vogliamo far capire che non c'è stato pittore che non ha guardato a Perugino".

"Oltre alla mostra, ci siamo concentrati su attività connesse: abbiamo collaborato al progetto dell'Arpa e della Regione che ha vinto il bando del Fondo Cultura che permetterà la realizzazione di un docufilm - dedicato a Perugino - a opera di Ballandi, che andrà nelle sale cinematografiche durante la mostra; pubblicheremo un libro che raccoglierà tutti i documenti sul Perugino; investiremo molto nella comunicazione. La mostra è essenzialmente finanziata con soldi pubblici (grazie al Comitato e alla fiducia della Direzione generale Musei nella persona del prof. Massimo Osanna); tuttavia nonostante i supporti degli sponsor e delle Fondazioni, siamo alla metà di quanto impiegato nel 2004. La nostra forza è nel progetto, nella squadra e nei rapporti internazionali: ma non ci lasciate soli. Abbiamo aperto un progetto Art Bonus: è bello essere tanti a spingere nella stessa dimensione. Essere autonomi significa avere più libertà nel coinvolgere gli altri".

L'assessore all'Urbanistica del Comune di Perugia ha evidenziato che "il riconoscimento riservato all'Umbria e quindi anche a Perugia, celebra l'armonia della regione che si incentra in una sinergia tra arte, cultura, ambiente e enogastronomia, che rappresentano un tratto identitario della nostra regione".

"Essere qui - il direttore di Lonely Planet Italia, Angelo Pittro – è il coronamento di un lavoro durato mesi. La segnalazione dell'Umbria come meta imperdibile per il 2023 è stata diffusa qualche settimana fa. Stiamo portando in giro per il mondo l'essenza di questa terra, ma abbiamo oggi voluto raccontare qualcosa anche direttamente sul territorio".

Concludendo la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha espresso grande soddisfazione ed ha evidenziato che il risultato raggiunto "è frutto di un lavoro di squadra portato avanti con grande determinazione anche in momenti di grande difficoltà come quello della pandemia. Abbiamo lavorato con coraggio - ha proseguito – portando avanti un'azione di promozione che ha dato ottimi risultati durante le prime aperture nella fase dell'emergenza sanitaria. Ora questo progetto è cresciuto ed è stato condiviso sul territorio".

Concludendo la presidente ha ricordato che l'Umbria è cresciuta molto dal punto di vista della proposta di eventi culturali che incontrano grande interesse di pubblico. Lo dimostrano anche i grandi risultati raggiunto dall'Aeroporto di Perugia".

Il 7 dicembre l'Umbria è stata premiata a New York da Lonely Planet per le migliori destinazioni 2023. Il premio è stato conferito nell'ambito dei POINTS GUY AWARDS, che premia ogni anno l'eccellenza nel travel The Points Guy (TPG) è l'affidabile piattaforma multimediale di viaggi e lifestyle.

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