(ASI) Confconsumatori Umbria, come ogni anno, ha fatto il punto sul proprio operato facendo il resoconto, come Associazione dei Consumatori, dell’anno 2022, e fissando i traguardi per l’anno 2023.
Confconsumatori rha ribadito come impegno principale la difesa dei diritti del singolo cittadino. A questa mission di fondo ha però aggiunto anche proposte di azioni concrete al fine di ottenere risarcimenti collettivi nei confronti di aziende pubbliche e private, o di enti pubblici. Parimenti, alla mission di vigilante sui diritti della cittadinanza, Confconsumatori ha anche ribadito la volontà di portare avanti un rapporto improntato su una costruttiva propositività con gli stessi enti e le medesime aziende onde migliorare il rapporto con i relativi fruitori di beni e servizi. Gli sportelli di Confconsumatori sono da sempre dislocati capillarmente in tutta l’Umbria, sia nella provincia di Perugia che in quella di Terni. Gli sportellisti presenti nei suddetti uffici hanno fornito fino ad ora assistenza sia di consulenza legale, che di consulenze su acquisti o fruizione di beni e servizi.
La tabella di marcia dell’anno appena concluso ha visto una spiccata attività nei settori della telefonia e dell’energia, con le consulenze legali sui contratti quali main activity delle consulenze erogate. Anche consulenze di legate a truffe bancarie, acquisti e servizi, assicurazioni, trasporti e del settore idrico non sono mancate, ribadendo la natura a 360° del tipo di consulenza offerta. “Il lavoro svolto in questi anni, soprattutto delle Segreterie Nazionali, ha permesso di effettuare molti protocolli di intesa sottoscritti tra le associazioni e le imprese. Dando vita alla “Conciliazione Paritetica” che ha consentito di snellire la gestione delle controversie. Questa procedura è assolutamente gratuita per il consumatore, ed ha creato un clima di fiducia anche tra le associazioni e le imprese che hanno aderito al suddetto protocollo”- ha spiegato Enzo Benda, di Confconsumatori Umbria.
Va ricordato che Confconsumatori fa parte della Consulta Regionale Consumatori Umbria, ed è presente ai vari tavoli istituzionali per potersi confrontare con i referenti degli Assessorati Regionali.
“La pandemia ha sicuramente intralciato i nostri percorsi di incontro, ma, pur con qualche difficoltà, siamo riusciti a portare avanti il lavoro programmato. Al momento siamo fiduciosi di riprendere il tempo perduto e di proseguire con zelo nelle attività in itinere o in fase progettuale. Il programma per l’anno in corso è ampio. Pertanto è nostra intenzione partecipare a tutti i progetti che il Ministero delle Imprese del Made in Italy, con la partecipazione della Regione Umbria, vorranno affidarci” – ha concluso Benda.
Cenusa Alexandru Rares – Agenzia Stampa Italia