(UNWEB) – Perugia– "La cultura e le arti svolgono un ruolo fondamentale per la qualità della vita e il benessere dei cittadini e delle comunità contrastando, grazie a progetti mirati, anche la marginalizzazione e il disagio sociale": l'assessore alla Cultura della Regione Umbria, Paola Agabiti, riassume così la mission di due interventi della Regione a sostegno dello spettacolo dal vivo e del welfare culturale.
Si tratta di azioni – afferma l'assessore - che definiscono la profonda attenzione manifestata dall'amministrazione regionale nei confronti delle politiche culturali, che riteniamo strumento fondamentale, principale ed insostituibile di crescita sociale, di sostegno ai giovani e di valorizzazione più autentica della comunità e della stessa persona".
Relativamente allo spettacolo dal vivo l'Assessorato alla Cultura informa che è stato pubblicato sul BURU della Regione Umbria il bando relativo al sostegno di progetti per l'anno 2023. Inoltre sono stati predisposti i criteri relativi al sostegno di progetti nel settore del Welfare culturale.
La prima misura mira a sostenere il settore dello spettacolo dal vivo, con il fine di rilanciare la filiera culturale dell'Umbria e incentivare la creazione di nuove produzioni, in ottica cross-settoriale e multicanale, favorendo la collaborazione tra filiere e istituzioni culturali.
Con la seconda, Regione Umbria si concentra sulla finalità di sostenere progetti legati alla fruizione e promozione dei musei e dei luoghi della cultura, connessi alle esigenze delle famiglie e delle comunità con presenza di soggetti svantaggiati o in situazione di vulnerabilità, caratterizzati dalla capacità di coinvolgere attivamente i destinatari e di coniugare cultura, arte e inclusione sociale, rafforzando, contemporaneamente, le competenze delle organizzazioni culturali e sostenendo la partecipazione e l'esperienza culturale.
L'amministrazione regionale, attraverso il bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo, sosterrà, in particolare, le attività e i progetti di produzione e ospitalità di spettacolo dal vivo in tutte le sue forme, quali festival e rassegne, anche a carattere multidisciplinare; progetti di attività circensi, degli artisti di strada, spettacoli di burattini/marionette e teatro di figura.
Mediante la misura di sostegno di progetti nel settore del Welfare culturale mira ad attivare nuove forme di responsabilità sociale degli operatori culturali nei confronti della comunità territoriale di riferimento, mediante il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini e delle associazioni all'interno dei progetti; sviluppando, ampliando e consolidando il capitale relazionale delle organizzazioni culturali e abilitando nuova domanda di cultura; oltre a sostenere lo sviluppo di reti, di strutture e operatori culturali.
I soggetti destinatari sono le imprese, nonché i soggetti che agiscono in regime d'impresa, aventi sede legale e/o operativa in Umbria, che operano nei suddetti settori dello spettacolo dal vivo, nella gestione, valorizzazione e promozione dei beni e delle attività culturali e nelle attività artistiche in tutte le discipline, comprese le attività di artiterapie.
I progetti, da svolgersi in uno o più comuni dell'Umbria, dovranno essere ultimati entro il 30/9/2024.
La misura relativa agli spettacoli dal vivo prevede una dotazione finanziaria di Euro 1.600.000,00 (saranno ammessi a contributo i progetti che presenteranno spese ammissibili per un importo non inferiore ad € 21.000,00 e non superiore a € 98.000,00), quella relativa al welfare culturale una dotazione di Euro 400,000,00, (sono ammissibili a contributo i progetti che presentano spese ammissibili per un importo non inferiore ad € 21.000,00 e non superiore a € 70.000,00); entrambi a valere sulle risorse del PR FESR 2021-2027.
Il contributo concedibile è pari al 70% delle spese ammissibili.
L'aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto, in regime "de minimis".
L'invio delle domande di ammissione alle agevolazioni per il bando relativo agli spettacoli dal vivo potrà essere effettuata a partire dal 28/06/2023 e fino alle ore 12:00:00 del 04/08/2023, inviando per PEC a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
--