"Bisogna capire che, soprattutto nei piccoli centri, i pensionati vivono delle difficoltà logistiche non indifferenti e i disagi sono sempre maggiori, vista anche la temperatura che si abbassa naturalmente nel periodo invernale – scrive ancora lo Spi Cgil – Ma per un'azienda delle dimensioni di Poste, che produce utili a non finire, non dovrebbe essere un problema garantire un servizio che non arrechi questi disagi all'utenza, in particolare anziana. I nostri pensionati e le nostre pensionate sono stanchi di dover subire queste situazioni, per questo – conclude lo Spi Cgil - come sindacato pensionati dell'Umbria chiediamo alle istituzioni regionali e all'Anci di attivarsi nei confronti Poste Italiane per garantire una gestione adeguata all'interno degli uffici che svolgono un servizio pubblico fondamentale".