(UNWEB)– Perugia Alla luce dell'incontro con le associazioni AUCLA (associazione umbra cerebro lesioni acquisite), AURET (Autismo Ricerca Terapie) e ANIU (Associazione non vedenti e ipovedenti Umbria), in prima linea in Umbria accanto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, l'assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria, Luca Coletto, ha approfondito con gli uffici regionali competenti tutte le questioni portate sul tavolo in occasione dell'incontro che si è tenuto nei giorni scorsi nella sede dell'Assessorato, alla presenza del presidente dell'Assemblea legislativa, Marco Squarta.
"Le tematiche portate all'attenzione dalle associazioni sono molte e tutte saranno seguite con il massimo impegno – ha affermato l'assessore Coletto – Siamo sempre più convinti del valore dell'attività che le associazioni svolgono sul territorio che passa anche attraverso l'interlocuzione con le istituzioni".
L'Assessore ha quindi ricordato che "in perfetta aderenza con i principi e gli obiettivi della Convenzione ONU, la Regione Umbria ha istituito un proprio Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ha nominato un Garante regionale che si occupa di disabilità ed è stato istituito un Tavolo di coordinamento regionale composto dagli uffici regionali, dalle Aziende Sanitarie, da ANCI Umbria, dalle Associazioni di 2° livello e da parte delle Associazioni di 1° livello, articolato in Gruppi di lavoro che vedono coinvolte le Associazioni delle persone con disabilità".
L'attività del Tavolo per i prossimi mesi sarà concentrata sulla Legge "112/2016", sulla Vita indipendente, sull'inclusione scolastica e inclusione socio-lavorativa".
"Molta attenzione – prosegue l'assessore – è dedicata al tema della formazione degli operatori sanitari e sociosanitari che lavorano a stretto contatto col le persone con disabilità. Nel corso del 2023 il Centro unico di formazione regionale in sanità ha previsto corsi dedicati per tutti gli operatori che si occupano di disabilità a vari livelli di assistenza a soggetti di tutte le età. Sono stati particolarmente frequentati i corsi dedicati agli operatori che lavorano a contatto con bambini, adolescenti e giovani e complessivamente nell'arco dell'anno sono stati coinvolti all'incirca 800 operatori in eventi tenuti anche da luminari nazionali. Penso ad esempio alle iniziative dedicate ai disturbi cognitivi che hanno visto anche un grande evento al Serafico di Assisi".
Concludendo Coletto ha ricordato che "per l'assistenza indiretta, sono stati programmati nel triennio 2022-2024, oltre 10 milioni di euro per l'alta assistenza e gravissime disabilità e euro 4 milioni 167 mila 200 euro per la bassa assistenza e gravi disabilità. Le risorse del Fondo Nazionale per la non Autosufficienza sono state ripartite in base alle disposizioni che il DPCM 3 ottobre 2022 indica alle Regioni".
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