(UNWEB) Perugia– «Pochi giorni sono bastati per certificare la coerenza dell’azione politica e amministrativa su vari temi che interessano la città. Azioni e decisioni in perfetta sintonia con le politiche del MoVimento 5 Stelle.
Sull’inceneritore a Perugia abbiamo apprezzato la posizione netta e contraria di questa giunta e della sindaca, finalmente si pensa seriamente a politiche di economia circolare e di riutilizzo delle materie prime seconde. La strada è quella di una città modello per le buone pratiche ecologiche, per l’ambiente e per lo sviluppo economico di nuove filiere. Una strada che il Movimento 5 Stelle sta percorrendo da molti anni.
Sul BRT abbiamo dimostrato di essere coerenti e trasparenti con la cittadinanza, impensabile per un’altra giunta confrontarsi faccia a faccia con i cittadini dopo pochi giorni dall’insediamento a Palazzo dei Priori. Questo è il segno di un cambio di passo radicale che instaura a Perugia un nuovo modello, aperto e non sigillato all’interno dei palazzi. Il Movimento 5 Stelle è stato sempre chiaro sul BRT in campagna elettorale, fortemente critico sui benefici e sull’efficienza. Un progetto ereditato dalla vecchia giunta, con tantissime problematiche che ora vogliamo affrontare con determinazione e a viso aperto. A fronte di un buco da circa 25 milioni di euro per bloccarlo la sfida sarà quella di rendere il BRT integrato in un nuovo modello di mobilità. Una sfida ancora più difficile ma che certamente non ci spaventa».
Così Antonio Donato capogruppo del M5s al Comune di Perugia.