(ASI) Perugia. Il Movimento Cinque Stelle ha presentato un ordine del giorno con il quale chiede l'impegno del Sindaco e della Giunta Comunale ad attivarsi per verificare la regolarità degli attraversamenti pedonali rialzati installati nel territorio comunale. Si chiede di rimuovere ogni manufatto che, per localizzazione o caratteristiche strutturali, non garantisca la percorribilità del tratto di strada interessato e a predisporre un piano di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali più pericolosi, segnalandoli e illuminandoli con i moderni sistemi a LED.
Ciò parte dalla rilevazione che su molteplici strade del Comune di Perugia risultano installati attraversamenti pedonali “rialzati” che, in base ad alcuni rilievi, appaiono non rispettare la normativa e le direttive del Ministero dei Lavori pubblici, che identifica gli stessi come una semplice modifica del profilo longitudinale di una strada, delegando all’Ente proprietario, in questo caso il Comune di Perugia, le valutazioni di merito relative alla loro localizzazione ed alle modalità di realizzazione e posa.
Di fatto l’altezza della sopraelevazione spesso è tale da causare urti agli spoiler ed alle coppe dell’olio delle autovetture, anche a velocità inferiore ai 30 km/h.
Per la stessa ragione i conducenti dei bus con pianale ribassato, sono obbligati ad affrontare i dossi ad una velocità non superiore ai 10-15 Km/h per non danneggiare il mezzo pubblico.
L'asperità appena descritta obbliga i mezzi di soccorso a sacrificare tempo prezioso.
Leggendo la circolare n. 2867/2001 del Ministero dei Lavori Pubblici avente oggetto “attraversamenti pedonali rialzati” che recita:....Tali opere possono essere eseguite dall’Ente proprietario della strada, utilizzando esclusivamente materiali previsti dalla vigente normativa, e garantendo comunque la percorribilità della strada assumendosi la responsabilità di eventuali inconvenienti o danneggiamenti di veicoli che abbiano a verificarsi per effetto di tali modifiche.”, ci si chiede cosa accadrebbe se a qualche Cittadino venisse in mente di esigere risarcimento al comune per eventuali danni.
Movimento 5 Stelle Perugia
Michele Pietrelli