Perugia. La Casa degli Artisti una potenzialità inespressa. Interrogazione del consigliere comunale Leonardo Varasano
Al Signor Sindaco
per il tramite del Presidente del Consiglio Comunale
e p.c. Al Dirigente U.O. Segreteria Organi Istituzionali e
Comunicazione
INTERROGAZIONE
Oggetto: destinazione e utilizzo della ex palazzina Rfi (“Casa degli artisti”)
Ai sensi dell’art. 68 comma 1 del Regolamento del Consiglio Comunale si interroga la S.V. per avere informazioni:
TENUTO CONTO
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Che nell’ambito del “Piano periferie” il Comune di Perugia ha acquisito e ristrutturato la ex palazzina RFI, alle spalle della stazione di Fontivegge;
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Che detta palazzina, fino all’acquisizione e al recupero, era luogo di profondo degrado, tanto da essere tristemente assurta alle cronache come la “bicocca dei disperati”;
PRESO ATTO
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Che la palazzina è stata recuperata e impreziosita da profondi lavori di ristrutturazione e dall’opera realizzata nella superficie esterna dal noto artista David Tremlett;
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Che nell’ottica della riqualificazione e della cura rivolta all’area di Fontivegge, la “Casa degli artisti” è stata affidata per un anno all’Istituto Bernardino di Betto, per assicurare una continua e proficua gestione e fruizione della struttura, lasciando aperta la possibilità alla collaborazione dell’Istituto con altre associazioni e con singoli artisti, anche in ragione di un apposito spazio espositivo creato nella palazzina;
- tutto ciò premesso, si interrogano il Sindaco e la Giunta:
sulle ragioni dell’attuale non utilizzo della palazzina adibita a “Casa degli artisti” e sugli intendimenti relativi alla destinazione della stessa struttura (si intende non rispettare l’accordo con la Bernardino di Betto? Si intende immaginarne un’altra funzione?).
Si chiede risposta orale
Perugia, 28 ottobre 2024 Il Consigliere