(UNWEB) - Sigillo, Questa mattina l'assessora regionale Simona Meloni, che tra le sue deleghe ha anche quella ai Parchi e alle Foreste, accompagnata dal Consigliere regionale Cristian Betti (PD) ha incontrato i Sindaci dei Comuni facenti parte del Parco del Monte Cucco.
Con Andrea Capponi (Sindaco del Comune di Costacciaro), Fabio Vergari (Scheggia e Pascelupo), Giampiero Fugnanesi (Sigillo) e Lorenzo Polidori (Fossato di Vico) si è ragionato sulle priorità dei loro territori, dalla gestione della fauna selvatica alla riperimetrazione e promozione del Parco fino ai bandi regionali per il settore.
L'assessora Meloni ha colto l'occasione per aprire un ragionamento complessivo sul sistema regionale dei parchi fissando alcune priorità, "penso innanzitutto al rapporto tra le attività umane e l'ecosistema con una particolare attenzione sulla zonizzazione dei parchi - ha detto Meloni -. C'è poi il tema del controllo della fauna selvatica che è un'urgenza, quello della governance dei parchi, a cominciare da quello del Monte Cucco. Il tutto al netto della necessità di un rinnovato sostegno alla promozione dei parchi regionali".
Quello dei parchi è un tema che rientra nel vasto dossier delle Aree Interne e su cui proprio Meloni, a margine di un incontro dei giorni scorsi con gli amministratori dei Comuni interessati, aveva già parlato di "realtà preziose che sono un presidio a tutela per quelle zone a rischio spopolamento, nonostante si trovino in contesti naturalistici e paesaggistici di altissimo valore e tradizione". E promette "un vero confronto" sul tema affermando che "ci sono criticità da sanare, ma anche idee e proposte da valutare insieme: questo abbiamo fatto in una riunione davvero importante, in quantoabbiamo fissato un metodo di lavoro partecipato e avviato un lavoro che servirà a raccogliere spunti per pianificare al meglio il futuro di una parte così importante dell'Umbria".
"La nostra presenza qui oggi" ha commentato Cristian Betti al termine dell'incontro "serve a ribadire l'ampia e totale disponibilità della Regione Umbria a lavorare per le esigenze di quest'area splendida, oltre che strategica".