(UNWEB) Perugia. «Grazie maestra Emma. Grazie a nome di tutta Perugia». Con queste parole la consigliera comunale di Fratelli d’Italia, Margherita Scoccia, ha voluto esprimere la propria gratitudine all’insegnante della scuola primaria "Lombardo Radice" di via Leonardo Da Vinci che, pochi giorni fa attraverso una manovra di disostruzione, ha salvato la vita a un bambino di 9 anni che si stava soffocando con un biscotto durante la ricreazione.
Oggi in Comune, come richiesto dall’esponente di Fratelli d’Italia, la maestra ha ricevuto un attestato di benemerenza civica. Il riconoscimento ufficiale è stato consegnato nell’ambito di una cerimonia nella Sala Rossa alla quale hanno partecipato il sindaco Vittoria Ferdinandi e Margherita Scoccia. Nella pergamena si legge: «La stima e il sentito riconoscimento della sindaca e di tutta l’amministrazione comunale a Edda Muffi per il generoso slancio e il determinante apporto personale al soccorso di uno studente in pericolo di vita, testimonianza ed esempio di alto senso civico, di prontezza e coraggio».
«Ho seguito da vicino questa vicenda e sono fiera che il Comune abbia accolto la mia proposta di premiare la maestra, alla quale ho detto grazie, ufficialmente e con il cuore - si legge in un comunicato di Scoccia -. Il suo atto di eroismo silenzioso sottolinea quanto sia importante investire nella formazione di chi lavora ogni giorno a contatto con i nostri bambini. Il mio grazie va anche a tutti gli insegnanti che ogni giorno vegliano sui nostri figli con cura e responsabilità».
Il testo del riconoscimento recita:
“La stima e il sentito riconoscimento della Sindaca e di tutta l’Amministrazione Comunale a Edda Muffi per il generoso slancio e il determinante apporto personale al soccorso di uno studente in pericolo di vita, testimonianza ed esempio di alto senso civico, di prontezza e coraggio.”
Presenti alla cerimonia anche la consigliera comunale Margherita Scoccia, che per prima aveva reso nota la vicenda alla stampa e alcune colleghe della professoressa Muffi.
Nel corso dell’incontro, la Sindaca Ferdinandi ha sottolineato quanto gesti come quello della prof.ssa Muffi siano “un esempio tangibile di cittadinanza attiva, di umanità e di prontezza di spirito, valori che ogni giorno dovrebbero animare chi lavora a contatto con i nostri ragazzi.”
“Noi ci tenevamo tantissimo ad incontrarla come amministrazione comunale- ha dichiarato la Sindaca - e ringraziarla per il gesto di grande coraggio e di enorme altruismo che esprime profondamente il senso e il significato piu profondo del suo lavoro e che poco spesso si riesce a valorizzare nel suo significato più profondo.
“Il coraggio dimostrato esprime in modo profondo il significato del suo ruolo. È stato un gesto che ha salvato una vita, ma anche un esempio educativo per tutta la comunità.
In un tempo in cui spesso si tende a proteggere solo sé stessi, lei ha scelto di agire per l’altro, assumendosi una responsabilità enorme. Questo evento dimostra quanto sia fondamentale investire nella formazione, soprattutto nel primo soccorso, perché in quei primi minuti si decide il destino di una vita”.