cemtrodestraregione(UNWEB)  “La festa di San Lorenzo dovrebbe essere l’occasione per unire tutta Perugia. Ma pare che anche questa volta qualcuno abbia preferito usare il palco come vetrina della propria ‘visione di città’… sempre la stessa, sempre rivolta a una sola parte dei perugini”. Ad affermarlo in un comunicato sono i consiglieri di opposizione Nilo Arcudi, Paolo Befani, Chiara Calzoni, Elena Fruganti, Edoardo Gentili, Riccardo Mencaglia, Clara Pastorelli, Augusto Peltristo, Margherita Scoccia, Gianluca Tuteri, Leonardo Varasano e Nicola Volpi.

“Che sia un discorso, un evento o una canzone – prosegue il comunicato – il copione non cambia mai: l’amministrazione trova sempre il modo di ricordarci da che parte sta. Peccato che il Patrono non sia il patrono di una ‘parte’, ma di un’intera comunità. E quando si assume questo atteggiamento — quando si divide, quando si strumentalizzano persino le occasioni cittadine che appartengono a tutti — il risultato è sempre lo stesso: gli eventi non coinvolgono, vengono percepiti come escludenti, perdono partecipazione e calore. E alla fine, semplicemente, non funzionano.

Il sindaco? Dovrebbe essere il sindaco di tutti. Ma evidentemente, per qualcuno, l’unità è un concetto sopravvalutato. E tutto questo, ricordiamolo, è costato, e molto, ai cittadini”.


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