(UNWEB) – Perugia – La Regione Umbria fa un nuovo passo avanti nell'attuazione del decreto legislativo 62/2024 in materia di disabilità: con delibera di Giunta è stato approvato uno stanziamento di 40mila euro – 20mila per il 2025, 20mila per il 2026 – per rafforzare il ruolo dell'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità al fine di dare piena applicazione ai principi del D.Lgs 62/2024, promuovere percorsi formativi e informativi per le figure coinvolte – operatori pubblici, enti locali, terzo settore e persone con disabilità - e monitorare l'attuazione del progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato.
Lo stanziamento deliberato consentirà di migliorare la diffusione della cultura del progetto di vita e della valutazione multidimensionale, alla base della costruzione del progetto di vita stesso, in collaborazione con il consorzio Scuola umbra di amministrazione pubblica. Consentirà inoltre di rafforzare la capacità istituzionale e tecnico-professionale degli enti coinvolti e di garantire una maggiore coerenza delle politiche regionali con la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e con la normativa nazionale.
"Con questa delibera – sottolinea la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti – proseguiamo con decisione nel percorso di attuazione del decreto legislativo 62/2024, che rappresenta una vera e propria riforma culturale e organizzativa nel modo di intendere e costruire le politiche per la disabilità. Il rafforzamento dell'Osservatorio regionale è un passo fondamentale per garantire qualità, coerenza e continuità alle politiche regionali, in linea con la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Con le risorse stanziate – conclude la Presidente - intendiamo potenziare la formazione degli operatori pubblici e del terzo settore, sostenere la diffusione di una cultura condivisa del progetto di vita e favorire una collaborazione sempre più stretta tra istituzioni, famiglie e associazioni. Rafforzare la cultura del progetto di vita permette di dare concretezza ai diritti delle persone con disabilità".
L'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, ricostituito il 26 giugno 2025, ha il compito di studiare e analizzare la condizione e la qualità dei servizi erogati a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie e può formulare pareri e proposte agli organi regionali in materia di disabilità. È l'organismo di supporto tecnico-scientifico alla programmazione regionale e alla sperimentazione di nuove disposizioni nazionali in tema di disabilità.
"Esprimo soddisfazione per lo stanziamento di fondi a sostegno del "Progetto di vita" – commenta la presidente dell'Osservatorio sulla condizione delle persone con disabilità Bianca Maria Tagliaferri - e ringrazio la Giunta regionale e la Presidente per questo ennesimo importante impegno. Lo considero un passo concreto per rafforzare politiche inclusive, promuovere percorsi personalizzati e garantire piena partecipazione alle persone con disabilità, dando concretezza a diritti che troppo spesso vengono affermati solo in maniera astratta."
Il D.Lgs 62/2024, "Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l'elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato", è la riforma cardine per il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità. Ha introdotto una nuova definizione di persona con disabilità fondata sull'approccio biopsico-sociale: è persona con disabilità chi presenta durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri.


