DSC 2671(ASI) Perugia. Sono stati presentati questa mattina, nel corso di una apposita conferenza stampa i lavori della Commissione Toponomastica presieduta dall’Assessore Wagué, che sempre stamattina, in occasione dell’ultima riunione, ha nominato Vicepresidente il consigliere Carmine Camicia.


Della commissione fanno parte, oltre a Presidente e Vicepresidente, i consiglieri comunali Diego Mencaroni, Michele Pietrelli, Franco Ivan Nucciarelli, Claudia Luciani, il dirigente del settore, il dott. Ugo Maria Bonifacio, insieme ai tecnici dell’ufficio, Nadia Lupi e Massimo Crociani e i rappresentanti delle associazioni storiche culturali, Fedora Boco, Rita Chiacchella, Doretta Canosci e Letizia Magnini e Mario Tosti.
Un ringraziamento particolare dall’Assessore Wagué a tutti i commissari, concordi nel riconoscere la profonda sintonia e l’accordo che ha permesso alla commissione di arrivare a risultati concreti in tempi brevi.
“Ringrazio tutti i membri della Commissione per il prezioso contributo apportato –ha detto l’assessore- e per aver reso il lavoro della stessa ricco di valore per la città. Il nostro obiettivo è quello di dare attuazione alla denominazione delle vie in tempi più brevi e con meno disagi per i perugini, oltre a voler dare un’identità specifica alle diverse aree cittadine, dedicandone le vie a temi specifici e ben individuabili”.
“La commissione sta dimostrando –ha detto il consigliere Pietrelli- di fare sul serio, di lavorare concretamente. Tra le questioni più significative messe in campo, per esempio, la proposta, che sarà portata avanti dai consiglieri membri a nome della commissione, di modificare il regolamento edilizio comunale al fine di inserire le nuove denominazioni delle vie direttamente in fase di lottizzazione.” In questo modo, hanno precisato, si evitano disagi ai cittadini attribuendo alle strade nomi in maniera definitiva fin da subito.
Anche il consigliere Mencaroni ha voluto sottolineare il dibattito costruttivo e interessante all’interno della commissione stessa, anche con gli uffici, al fine di una concreta applicazione delle decisioni. “Vogliamo che venga ricordata la storia e la cultura della nostra città e del nostro paese –ha detto Mencaroni- E’ fondamentale che essa rimanga viva anche attraverso l’intitolazione di una via, di una piazza o di una rotatoria. Dobbiamo anche essere d’aiuto ai cittadini che si trovano a dover affrontare la burocrazia a causa del cambio del nome di una via, informandoli meglio e supportandoli laddove possibile e compatibilmente con le risorse a disposizione”.
Il Vicepresidente Camicia ha, infine, sottolineato l’importanza di potenziare gli uffici comunali che si occupano di Toponomastica, sia in termini di risorse finanziarie che umane, per rendere più efficace l’operatività.
“In questi mesi –ha detto Camicia- abbiamo voluto dare diversi segnali alla città. Riunendoci cinque volte in quattro mesi, abbiamo potuto rinominare vie che aspettavano un nuova denominazione da anni. Inoltre, tanto per fare qualche esempio, nell’intitolare la via di Ponte Pattoli a Giovanni Proietti Bertolini abbiamo voluto ricordare, attraverso lui, tutti coloro che sono stati deportati a causa della guerra. Allo stesso modo, con la denominazione di via Nicola Coniglio a Ramazzano abbiamo inteso rendere omaggio a tutti coloro che hanno perso la vita nel corso della propria attività o a causa di essa. Anche stamattina, su mia proposta, siamo stati tutti concordi nell’intitolare a Luisa Spagnoli, donna e imprenditrice che ha fatto la storia della nostra città, una rotonda proprio davanti alla Perugina. Eravamo in debito con lei da questo punto di vista perché troppo poco era stato fatto in passato per ricordarne la memoria. Allo stesso modo, abbiamo voluto ricordare tutti i donatori di sangue”.
A nome di tutti i rappresentanti delle associazioni storico-culturali che fanno part della commissione ha preso la parola la professoressa Doretta Canosci, per la quale “la caratteristica più importante della commissione è stata di lavorare in pieno accordo al fine di arrivar in tempi brevi alle conclusioni presentate”.
In sostanza, questa mattina, nella sua ultima seduta del 2015, la commissione, ha formulato le seguenti denominazioni di aree di circolazione.
Zona Balanzano – 13 aree di circolazione intitolate a:
- Alberto Sordi
- Massimo Troisi
- Antonio De Curtis, in arte Totò
- Nino Manfredi
- Eduardo de Filippo
- Giorgio Gaber
- Anna Magnani
- Gabriella Ferri,
- Gilberto Govi
- Rino Palmieri
- Francesco Stangolini
- Antonio Severi
- Francesco Maria Frollieri
Tutti personaggi –artisti, letterati, studiosi- che, a vario titolo, con la loro arte e il loro lavoro hanno valorizzato e trasmesso la ricchezza dialettale italiana e perugina in particolare.
Casa del Diavolo – 6 aree di circolazione intitolate a:
- Martiri di Penetola
- Eccidio di Pian de Brusci
- Meltini
- Martiri di Scheggia
- Collecroce
- Morro reatino
A ricordare altrettanti episodi, in varie zone dell’Umbria, in cui la ferocia nazifascista fi rivolta contro cittadini inermi.
Zona Polo ospedaliero Santa Maria della Misericordia
Intitolazione di una rotatoria a Ruggero Rossi, a cui, peraltro, nell’area di Monteluce sarà dedicata una targa ricordo.
Zona Centova
Intitolazione di una rotatoria al Genocidio degli Armeni

Altre due rotatorie sono state intitolate a Luisa Spagnoli, nei pressi della Perugina a San Sisto e ai Donatori di Sangue, nei pressi dell’Ospedale.

Queste nuove denominazioni si vanno ad aggiungere a quelle già approvate dalla Giunta lo scorso 2 dicembre. Adesso, per tutte, si dovrà attendere, da parte della Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Perugia, la prescritta autorizzazione
Queste le denominazioni già approvate:
Zona Ponte Pattoli
1)un tratto di strada Ponte Pattoli-Ponte Resina diventa “via Giovanni Proietti Bertolini” (1917-1999);
2) un tratto di strada Ponte Pattoli-Ponte Resina diventa “via Josemarìa Escrivà” (1902-1975).
Zona Ramazzano ed aree limitrofe
1) un tratto di strada Tiberina nord diventa “strada Podere Volpe”;
2) un tratto di strada dei Palazzi diventa via della Nocetta;
3) un tratto di strada dei Palazzi diventa strada del Rosciolo;
4) ) un tratto di strada dei Palazzi diventa via del Bottacciolo;
5) un tratto di strada dei Palazzi diventa via Monte Fedele;
6) il tratto di strada Tiberina nord fino a via Monte Fedele diventa via San Liborio;
7) un tratto di strada Tiberina nord diventa via Nicola Coniglio (1969-2005).
Zona Monte Scosso
1) il tratto di strada Tiberina nord fino a strada di Montalcino diventa via Don Luigi Giussani (1922-2005);
2) un tratto di strada Tiberina nord diviene strada di Monte Scosso, un altro si trasforma in strada Casa Pasqua e un altro ancora in strada del Casalino;
3) il tratto di strada Tiberina nord fino a strada di Monte Scosso si trasforma in strada Podere Rotondo;
Zona Colle Umberto
1) un tratto di strada Cenerente-Colle Umberto diventa via Teti;
2) un tratto di strada Cenerente-Colle Umberto fino a via Fontana dell’Airone diventa via Romeyne Robert Ranieri (1878-1951);
3) un tratto di strada Cenerente-Colle Umberto si trasforma in via Cairnina;
4) un tratto di strada Cenerente-Colle Umberto fino a strada Case Nuove diventa via Fontana dell’Airone;
5) un tratto di via Bagno del Cardinale prende la denominazione di via della Limonaia;
6) un tratto di strada Colle Umberto primo-Ponte Nese diventa via Fulvio della Corgna (1517-1583);
7) un tratto di strada di Compresso si chiamerà via Giuditta Brozzetti (1877-1975);
8) un tratto di strada di Compresso assume la denominazione di via Caio Rufio (I secolo A.C.);
9) il tratto di strada del Tegolaro fino a strada di Compresso diviene via delle Neviere;
10) un tratto di strada del Compresso prende il nome di via Paul Riedel (1919-1944).
E) zona Fosso dell’Infernaccio
Viene prolungata la denominazione “strada Fosso dell’Infernaccio” fino a via Mentana.
F) Zona Collestrada
1) Un tratto di strada Centrale Umbra diventa piazza Don Ugo Scappini (1933-2005).
2) un altro tratto di strada Centrale Umbra si chiamerà Ragazzi del 99.
G) zona Centro Storico
Lungo viale Indipendenza vengono intitolati a Rosa e Cecilia Caselli Moretti (1896-1989 e 1905-1996) i giardini.
H) Zona Polo unico ospedaliero
Lungo viale Vittorio Tracanelli la rotatoria ed eventuale scultura saranno intitolate a San Giuseppe Moscati (1880-1927).
Per quest’ultimo provvedimento, è stato espresso parere favorevole alla posa in opera della scultura dedicata a San Giuseppe Moscati. Ciò ove dovesse arrivare specifica richiesta in tal senso da parte di terzi, associazioni o ordini professionali, senza aggravio di spese per l’Amministrazione comunale.
Con il provvedimento adottato, infine, la Giunta ha stabilito formalmente di riordinare la numerazione civica nell’intero tracciato originario di strada Ponte Pattoli-Ponte Resina, dall’intersezione tra via Giovanni Amendola e via Benedetto Croce fino a strada Tiberina Nord.

 


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