(ASI) Terni. La questione ambientale, per la città di Terni, è una priorità da affrontare concretamente poiché per troppi anni è stata sottovalutata e sminuita e l’idea che Terni possa accogliere ulteriori rifiuti da incenerire è una pura follia che non può essere minimamente presa in considerazione.
Le “strumentalizzazioni” e tanto meno le “rassicurazioni” su tali temi non sono utili a risolvere questo preoccupante problema.
Il risanamento ambientale e la tutela della salute dei cittadini sono obiettivi che vanno perseguiti con scelte concrete nella consapevolezza che nella “conca” non si possono aggiungere ulteriori sostanze inquinanti ma ridurre quelle già presenti.
Misure estemporanee e tampone non risolvono il problema che va aggredito con interventi strutturali partendo dalla condivisione del principio che chi inquina deve contribuire a risanare.
Tutto ciò a partire dai soggetti produttivi che non solo devono investire per abbattere le emissioni ma mettere a disposizione della comunità risorse economiche utili a finanziare opere in grado di rendere compatibile la loro presenza nel contesto ambientale generale della città.
Nel contempo le Istituzioni non possono più sottrarsi al dovere di fare scelte chiare su altri versanti quali, ad esempio, l’incentivazione della mobilità alternativa, la realizzazione delle piste ciclabili, oggi di fatto inesistenti, delle corsie preferenziali per i mezzi pubblici, anch’esse inesistenti, e il contenimento del loro costo, la definizione di regole e modalità per la riconversione, in tempi certi, degli impianti di riscaldamento più inquinanti presenti in città, a partire da quelli in funzione nelle strutture pubbliche, l’avvio di una funzionale raccolta differenziata oggi assolutamente inadeguata.
Dopo aver parlato tanto di “Terni capitale della Cultura” non vorremmo ritrovarci, nonostante i buoni propositi e le rassicurazioni, con “Terni capitale dell’Inquinamento” obiettivo, quest’ultimo, che, fra l’altro, troverebbe molti sponsor e sostenitori al di fuori della nostra città ma che occorre contrastare con ogni mezzo.
Terni 11-01-2016 TERNI DINAMICA Gianluca Petigliani
PROGETTO TERNI Giovanni Ceccotti
TERNI OLTRE Leo Venturi
IL GIACINTO Franco Mangialardi