Il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d'Italia) interviene a commento della conferenza stampa dell'ex assessore Luca Barberini, svoltasi questa mattina a Palazzo Cesaroni. Per Squarta si tratta di “una ulteriore dimostrazione delle divisioni della sinistra che governa l'Umbria. La maggioranza è ormai al collasso e sono necessarie nuove elezioni. Il centrodestra è pronto”.
(ASI) Perugia, - “Le dimissioni di Luca Barberini, le parole con cui questa mattina le ha motivate e la presa di posizione con cui 5 consiglieri 'centristi' hanno preso le distanze dalle scelte di governo della presidente Marini dimostrano che ormai la crisi della sinistra è inevitabile. Se già prima di questi fatti la sinistra in Aula era spaccata e offriva uno spettacolo di evidente divisione, gli ultimi eventi dimostrano che la fine della decima legislatura è inevitabile”. Lo afferma il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d'Italia) commentando la conferenza stampa con cui questa mattina l'ex assessore Luca Barberini ha spiegato le motivazioni delle sue dimissioni (Link Acs) “dimostrando ulteriormente la fine della maggioranza in Assemblea legislativa. Ormai la frattura è netta e le divisioni sono fortissime, arrivate ormai ad un punto di non ritorno”.
Per Squarta “le dimissioni dell'assessore alla Sanità sono scaturite dalla nomina dei direttori generali e non da divergenze sulle prospettive di governo, diversità di vedute sulle strategie della sanità regionale o incomprensioni su come affrontare i problemi reali dei cittadini”.
“Gli umbri - conclude - stanno assistendo ad un bruttissimo spettacolo messo in scena dalla sinistra. Occorre calare il sipario e ridare subito la parola al popolo, affinché si possa dare una maggioranza di governo solida alla nostra Regione, così da poter affrontare i veri problemi della gente umbra, colpita sempre più da crisi economica e nuove povertà. Sono sicuro che il centro destra sarà pronto a governare la Regione così come sta amministrando in maniera egregia molti Comuni, tra cui il capoluogo