(ASI) Perugia - “C’è un impegno molto chiaro che la Regione ha sottoscritto nel Protocollo di Intesa che ha regolato fino ad oggi tutti i passaggi di questa complessa riforma delle Province: quello degli ‘esuberi zero’ e questo impegno rimane”.
L’assessore regionale Antonio Bartolini ha incontrato questa mattina, mercoledì 24 febbraio, i rappresentanti sindacali ed i lavoratori della Polizia provinciale che hanno in corso l’occupazione del Consiglio provinciale di Perugia. “Non potendo partecipare all’incontro fissato per domani con il presidente Mismetti ed il presidente dell’Anci De Rebotti – ha affermato Bartolini – ho voluto quest’incontro per ribadire l’impegno della Regione. In questi giorni abbiamo lavorato e continueremo a farlo per avere tutti i dati necessari. Il problema della Polizia provinciale infatti ha bisogno di un impegno maggiore e diretto da parte delle Province e dei Comuni per il riassorbimento del personale. Fino ad oggi non abbiamo ricevuto risposte adeguate – ha sottolineato Bartolini – ma queste risposte dovranno arrivare nei prossimi giorni e ci permetteranno di lavorare in maniera adeguata sia sotto il profilo amministrativo che finanziario”. Rispondendo alle preoccupazioni dei lavoratori, l’assessore Bartolini ha assicurato che i tempi ancora ci sono e che dunque la scadenza del prossimo 31 dicembre potrà essere rispettata, “a condizione che la volontà politica di tutti i soggetti interessati permetta di raggiungere gli obiettivi fissati”. Dal punto di vista finanziario l’assessore ha invece sottolineato che la Regione non può prendere impegni fino all’approvazione del bilancio 2016 che è prevista per il prossimo mese di marzo. Ma intanto Bartolini ha annunciato che il prossimo 4 marzo tornerà a riunirsi il cosiddetto Tavolo della Governance che è costituito da Regione, Province, Comuni e rappresentati delle Organizzazioni sindacali. “Questa riunione - ha concluso l’assessore – sarà dedicata esclusivamente alla Polizia Provinciale ed in quella sede contiamo di discutere approfonditamente con tutti i dati completi a disposizione. Nel frattempo continuerà il confronto anche con i vari Ministeri per chiarire e risolvere le problematiche ancora aperte sulle modalità di trasferimento del personale”.