(UNWEB) ORVIETO – Tra tutte le novità proposte in questa stagione è probabilmente quella più bella, sia dal punto di vista del gruppo, sia dal punto di vista dei risultati, stiamo parlando della squadra dell’Orvieto Fc Femminile, che milita nel campionato di serie C regionale di calcio a 5, una squadra che anche in questa settimana può vantare ben due convocate nella Rappresentativa regionale di categoria, e sono Martina Antonelli e Laura Palmese. Ad allenare la squadra c’è Egisto Seghetta, vero guru orvietano del futsal, ma a dargli man forte c’è Alice Cochi, capitano della squadra e trascinatrice in campo e fuori delle compagne...
Allora Alice, che ne pensi di questo campionato?
“Diciamo che sta andando tutto meglio del previsto – commenta – è la nostra prima esperienza in un campionato per questo dobbiamo essere soddisfatte di quanto stiamo facendo, ma questo non vuol dire che dobbiamo accontentarci”.
Tanta esperienza per te nel mondo del calcio a 5, collezionata in particolare in tornei Uisp...
“Proprio così, ho giocato diversi anni nella Uisp, e posso dire sicuramente che ci sono squadre davvero organizzate e qualificate, sia dal punto di vista tecnico che tattico, ma anche squadre organizzate fuori dal campo, mi vengono in mente compagini come il Clt, il Foligno, la Grifo Perugia, la Gadtch e il Massa che dimostrano tantissima organizzazione dirigenziale”.
Torniamo al campionato, vi trovate a metà classifica...
“Esattamente, siamo in orbita play off, con alcuni scontri diretti che abbiamo perso, ma che invece era importante vincere, ma sicuramente gioca a nostro sfavore il fatto di essere una squadra completamente nuova, con ragazze che non hanno mai giocato insieme, rispetto alle altre compagini dove giocano insieme da anni. Questo però non significa che ci sentiamo inferiori alle altre, i limiti tecnici sono evidenti, ma direi che abbiamo dimostrato di poter dire la nostra in diverse occasioni, sicuramente dovremmo lavorare un po’ più sul gioco di squadra, imparare a lottare per le altre compagne e a crederci fino al fischio finale, ovviamente non ci sono esercizi che ti insegnano questo, sono cose che verranno automatiche con il tempo, ma per il momento mi ritengo soddisfatta della mia squadra, ma sono convinta che il meglio deve ancora venire”.
Ma ripercorriamo gli albori, e dal progetto di questa estate, come è stato il tuo inserimento in squadra?
“Bè diciamo che io sono stata inserita solo in un secondo momento, quando il progetto degli stage estivi era già iniziato. Sono stata contattata da Egisto che con il suo eloquio coinvolgente mi ha persuasa e incuriosita. Così mi sono presentata al campo durante uno degli incontri e sono rimasta estasiata dal quantitativo di ragazze che avevano preso parte agli stage. Quel giorno erano 23! Ho deciso di intraprendere questa esperienza perché ho ritenuto fosse importante dare una scossa al movimento calcistico femminile orvietano e perché comunque quest'anno era mia intenzione fare uno sport vicino casa che mi permettesse di portare avanti il mio lavoro”.
Soddisfatta della rosa attuale?
“Al momento la rosa è composta da 22 ragazze: 14 "grandi", ovvero con già delle esperienze calcistiche più o meno importanti alle spalle e 8 "piccoline", i nostri tesori e il futuro del movimento Orvieto FC femminile che stanno facendo passi da giganti per quanto riguarda la preparazione tecnico-tattica. Qualcuna di loro ha già avuto la possibilità di farsi vedere durante le partite dando a noi compagne e ai mister molte soddisfazioni. In tutto ciò ci tengo a dire che sono fiera di essere il capitano di questo gruppo così affiatato sia sul campo che fuori!”.
Doverose due parole sulla sconfitta contro la Gadtch di mercoledì sera per 0-2...
"La partita di ieri col Gadtch l'abbiamo persa 2-0 prendendo due gol nel secondo tempo nel giro di 5 minuti. Loro erano senza dubbio tecnicamente e tatticamente più preparate di noi. Abbiamo giocato un buon primo tempo non sfruttando alcune chiare occasioni da gol, mentre nel secondo abbiamo subìto di più e abbiamo perso un po' anche dal punto di vista atletico. Con queste due sconfitte consecutive siamo scivolate dalla quinta alla settima posizione".
Quali sono gli obiettivi della squadra?
"A inizio anno non ci siamo posti obiettivi di classifica, anche perché non conoscevamo la qualità del campionato, ma l'obiettivo era quello di creare un bel gruppo e di mettere le fondamenta tecnico-tattiche per provare a fare qualcosa di buono il prossimo anno. C'è da dire che nel corso del campionato, quando poi ti rendi conto di poter dire la tua con la maggior parte delle squadre, è naturale che I'agonismo ti spinge a pensare di poter arrivare almeno a metà classifica".
Intanto la settimana, propone le partite delle altre compagini orvietane, a partire dalla prima squadra che scenderà in campo sabato pomeriggio in casa del Gubbio terzo in classifica per una gara davvero difficile, ma che potrebbe permettere ai ragazzi di mister Seghetta di sognare i play off. In campo anche la Juniores di mister Cupello, venerdì sera, che alle 21.30 affronterà al PalaPapini i pari età del Todi. Infine spazio ai Giovanissimi, che mercoledì 15 alle 18.15 al PalaPapini affronteranno la Ternana Femminile.