– Block Devils straripanti in gara 3 dei quarti con Ravenna. 3-0 e, per la quinta volta consecutiva, la Sir Safety Conad è tra le magnifiche quattro della Superlega. Clamoroso Atanasijevic con 20 punti e squadra di ferro nel tripudio di un meraviglioso PalaEvangelisti. Giovedì sera alle ore 20:30 gara 1 con Trento. Comincia la serie che mette in palio un posto in finale –
(UMWEB) PERUGIA – Volano i Block Devils! Volano in un PalaEvangelisti che mette i brividi per calore ed entusiasmo! Volano dritti dritti, per la quinta volta consecutiva, in semifinale scudetto! Si comincia giovedì sera con gara 1 proprio al PalaEvangelisti contro Trento e sarà, come sempre a Pian di Massiano, grande spettacolo!
È questo il responso di stasera con la Sir Safety Conad Perugia che sconfigge 3-0 la Bunge Ravenna in gara 3 dei quarti di finale. Lo fa con autorevolezza e grande pallavolo nei primi due set, tenuti in mano saldamente con l’attacco ed il servizio bianconeri a fare la differenza. Lo fa con il cuore e con il gruppo nel terzo parziale, recuperando cinque lunghezze di svantaggio agli ospiti (11-16) e lottando con il coltello tra i denti fino all’esplosione dei Sirmaniaci e di tutto il palazzetto all’invasione finale (dopo video check) di Poglajen che chiude le ostilità sul 25-23.
Si parla spesso di Perugia che attacca forte, che batte forte, che gioca forte. Ma Perugia ha dimostrato, dopo la sconfitta di domenica scorsa in gara 2, di avere soprattutto un carattere di ferro, si sapersi isolare dalle chiacchiere, di essere un gruppo vero, compatto e granitico.
Stasera ha vinto, più del solito, la squadra. Certo, Atanasijevic (20 punti ed il 69% in attacco) non ce l’hanno tutti. Certo, Zaytsev (serie al servizio devastante nel momento più difficile del terzo set) gioca in maglia bianconera. Certo, Berger (che sarebbe titolare in un milione di altre squadre) è una pedina imprescindibile nella rosa di Lorenzo Bernardi. E tanti altri sarebbero i “certo”. Ma chi vince stasera, chi entra in semifinale, chi si prepara al periodo più duro ed allo stesso tempo affascinante della stagione è Perugia.
E Perugia è anche la propria gente. Che riempie le gradinate del PalaEvanglelisti, che non lascia soli i ragazzi nemmeno un punto. Che è una risorsa clamorosa di questa squadra e di questa società.
Giovedì inizia un’altra storia. Ci sarà un altro avversario, di rango e di livello assoluto come Trento. E ci sarà ancora Perugia protagonista!
IL MATCH
Formazione confermata per Bernardi con Berger e Zaytsev in posto quattro. Sono austriaci i primi due punti del match con Berger e Buchegger (1-1). Break per Perugia con il muro di Anzani (4-2). Maniout di Atanasijevic e distanze invariate (9-7). Ace di Berger (11-8). Sempre +3 Perugia con il colpo vincente di Zaytsev (13-10). Torna a contatto Ravenna con il muro di Georgiev (16-15), poi l’errore di Buchegger ristabilisce (18-15). Ancora un break per i Block Devils con il contrattacco di Zaytsev (21-17). Ace di De Cecco e poi pipe di Berger (23-17). Fuori il servizio di Orduna, è set point Sir (24-19). La chiude subito lo Zar dai nove metri con un servizio a 121 Km/h (25-19).
Si riparte con il muro di Anzani che ferma Poglajen (4-2). A segno Zaytsev da posto quattro (6-4). Ravenna pareggia con il maniout di Marechal (6-6). Vantaggio ospite con Buchegger e con l’errore di Podrascanin (7-9). Atanasijevic suona la carica e capovolge la situazione (16-14). Grande Perugia in questa fase con ancora l’opposto serbo due volte a segno (20-15). Fuori Poglajen (23-17). Murone di Anzani e set point Perugia (24-17). Fuori Poglajen dai nove metri e raddoppio bianconero (25-18).
Parità in avvio di terzo set con il primo tempo di Podrascanin (2-2). Break di Ravenna con Marechal (5-8). Il muro di Berger accorcia (9-10), poi gli ospiti scappano via (11-16). Atanasijevic, l’errore di Buchegger ed il colpo di Zaytsev diminuiscono il gap (15-16). L’ace di Berger pareggia i conti (16-16). Vantaggio Perugia con Atanasijevic (18-17). Torna avanti la Bunge con Poglajen e Buchegger (19-21). Il turno al servizio di Zaytsev, con Berger che capitalizza, capovolge tutto (23-21). Podrascanin mette a terra il primo tempo che dà a Perugia due match point (24-22). Poglajen annulla il primo (24-23). L’invasione di Poglajen manda Perugia in semifinale! (25-23).
I COMMENTI
Simone Anzani (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una bella partita. Sapevamo che dovevamo cercare di gestirla dall’inizio e dettarne il ritmo di gioco. Non eravamo nelle migliori condizioni, ma la forza di questo gruppo è giocare con la testa e con il cuore e nel terzo set, quando eravamo in difficoltà, siamo venuti fuori proprio con le nostre armi migliori”.
Fabio Soli (Bunge Ravenna): “C’è ovviamente poca contentezza per il risultato finale perché eravamo venuti a Perugia per giocarcela e secondo me a tratti ci siamo riusciti. Un grande limite c’è l’ha posto Perugia che ha messo in campo forza, foga agonistica e continuità. Nel terzo set li abbiamo impensieriti, siamo stati avanti e l’energia che ha messo stasera Perugia è una nostra grande vittoria. Li abbiamo portati a gara 3 davanti a quattromila persone, sono orgoglioso e felice per i ragazzi e questa serie ci deve essere di aiuto per i prossimi appuntamenti importanti che abbiamo”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – BUNGE RAVENNA 3-0
Parziali: 25-19, 25-18, 25-23
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Atanasijevic 20, Podrascanin 4, Anzani 5, Zaytsev 7, Berger 11, Colaci (libero), Della Lunga, Shaw, Ricci. N.e.: Andric, Cesarini (libero), Russell, Siirila. All. Bernardi, vice all Fontana.
BUNGE RAVENNA: Orduna, Buchegger 9, Diamantini 2, Georgiev 5, Poglajen 9, Marechal 12, Goi (libero), Pistolesi, Gutierrez, Raffaelli. N.e.: Vitelli, Mazzone, Marchini. All. Soli, vice all. Parisi.
Arbitri: Gianni Bartolini – Stefano Cesare
LE CIFRE – PERUGIA: 16 b.s., 4 ace, 58% ric. pos., 16% ric. prf., 54% att., 6 muri. RAVENNA: 19 b.s., 0 ace, 37% ric. pos., 16% ric. prf., 46% att., 4 muri.