(UMWEB) Perugia. Al termine la terza giornata di main draw agli Internazionali “Città di Perugia” | Sidernestor tennis cup. Una giornata caratterizzata da due ritiri e continue conferme “next gen”.
La prima partita sul Campo Centrale è stata derby italiano fra Matteo Donati, numero 176 del ranking mondiale, e il next gen Gianluigi Quinzi, oggi numero 200 al mondo e conosciuto ai più per aver vinto Wimbledon Junior. Quest’ultimo si aggiudica la partita per 6-4 6-4, dominando senza esitazione dal primo all’ultimo game. A seguire, Barnabe Zapata Miralles si aggiudica i quarti di finale contro il connazionale spagnolo Pol Toledo Bague con risultato netto di 6-2 6-0. Sarà sempre lui a ritirarsi dal torneo di doppio, in coppia con Nicolas Almagro; lasciando quindi entrare direttamente alle semifinali gli italiani Berrettini – Dalla Valle.
Precedono questo match gli avversari Alessandro Giannessi e Tomislav Brkic, che nel turno precedente ha battuto la testa di serie numero uno, Gerald Melzer. Lo spezzino numero 199 ATP sembra in forma smagliante e vince senza intimidazioni Brkic, con punteggio 6-1 6-2.
Un altro spagnolo procede nel tabellone, Daniel Gimeno Traver, che batte il francese De Shepper per 6-4 3-6 6-1. Scendono in campo sulla Next Gen Arena Attila Balazs, ungherese, contro Rola Blaz. E’ il primo ad avere la meglio per un facile 6-1 6-3.
Nello stesso campo, la pantera del Porto Rico, Ulises Blanch, lucky loser entrato nel main draw per un ritiro, continua a confermare il suo talento. Entrato in campo alle 15:00 contro lo spagnolo testa di serie numero 8 del torneo Carlos Taberner, espugna il favorito per 7-5 6-4.
Un altro italiano entra nei quarti: Salvatore Caruso continua la sua corsa a seguito del ritiro del serbo Nikola Milojevic. In doppio tre coppie italiane entrano nelle semi. L’unica che è entrata in campo oggi è quella composta da Andrea Pellegrino e Federico Gaio, che superano per 6-4 7-5 Cacic e Margaroli. Le altre due coppie accedono alle semifinali per ritiro degli avversari.
La partita serale fra Gleb Sakharov e Marco Trungelliti alle ore 21.00 sul Campo Centrale “Luigi Guerrieri”.