Sconfitta casalinga per la formazione femminile perugina. Avanti con Giulia Fiorucci le grifone si sono fatte rimontare nella ripresa dalle rivali marchigiane. Decisiva la doppietta di Monterubbiano. Il tecnico Belia: "Senza mordente, ora spazio alle giovani"
(ASI) Perugia. La Grifo Perugia rimedia una brutta sconfitta casalinga contro la Jesina. Due a uno il risultato a favore delle marchigiane al termine di una gara tirata, che ha lasciato poco spazio al bel calcio. Un ko che rimette in discussione la tenuta mentale della squadra biancorossa, apparsa poco determinata in una sfida che valeva la conquista del terzo posto solitario. Senza l'infortunata Narcisi e la squalificata Spapperi, il tecnico Belia ha riproposto il 4-3-1-2, con la giapponese Hashimoto alle spalle di Franciosa e Giulia Fiorucci. In mezzo si è rivisto il trio titolare formato da Corinna Fiorucci, Natalizi e Brozzetti, mentre dietro il quartetto difensivo è stato composto da Ferretti e Ricci sugli esterni e dalla coppia centrale Saravalle – Bordellini. L'avvio di gara è stato favorevole alla Grifo. Dopo appena sei minuti le biancorosse si sono portate in vantaggio: palla filtrante di Ricci per Giulia Fiorucci, che di punta ha anticipato difesa e portiere. Un gol che, paradossalmente, anziché accendere la partita l'ha resa ancora più tirata e noiosa. Tanto che entrambi i portieri per tutta la frazione si sono limitati all'ordinaria amministrazione. Nella ripresa la Jesina è tornata in campo più convinta e al 10? ha trovato la rete del pareggio con Monterubbiano, brava ad approfittare di una grossa ingenuità della retroguardia perugina. La Grifo ha cercato di ristabilire subito le distanze, ma la neo entrata Marinelli (12, 15?) non ha centrato il bersaglio grosso. Le marchigiane per lunghi tratti hanno dimostrato di interpretare meglio la partita e di crederci di più. Convinzione che è stata premiata proprio in extremis, ancora con Monterubbiano (49?) lesta a trafiggere Monsignori su azione di contropiede. Un ko difficile da digerire per la Grifo Perugia: troppo leziosa e poco determinata per meritare una giornata di gloriaINTERVISTE
Valentina Belia, tecnico Grifo Perugia: "La Jesina ha saputo interpretare meglio la partita, soprattutto nel secondo tempo. In settimana avevo chiesto alla squadra maggiore determinazione e la risposta che ho ricevuto dal campo non è stata certo confortante. Ne prendo atto, ma da qui alla fine darò molto più spazio alle giovani della Primavera".
TABELLINO
GRIFO PERUGIA – JESINA 1-2 (1-0)
GRIFO PERUGIA: Monsignori; Ferretti, Saravalle, Bordellini, Ricci; Natalizi, Fiorucci C., Brozzetti (32? st Ceccarelli); Hashimoto (19? st Rangana); Fiorucci G., Franciosa (2? st Marinelli). All.: Montero, Bianchi, Mariotti, Marinelli, Piselli, Rangana, Ceccarelli. All.: Belia
JESINA: Guidi; Fiorello, Bastianelli, Costantini, Alunno, Picchio, Becci (19? st Catena), Scarpini, Poli 832? st Fabbretti), Vagnini (43? st Mari), Monterubbiano. A disp.: Cantori, Barchiesi, Porcarelli, Brecci. All.: Marcelli
ARBITRO: Petrella di Viterbo (Dumitru e Brilli)
MARCATORI: 6? pt Fiorucci G. (P), 10? e 49? st Moterubbiano (J).
NOTE: spettatori cinquanta circa. Ammoniti: Saravalle e Marinelli (P). Angoli: 4-2. Recupero: 0? pt; 4? st