(UNWEB) Perugia. Uno degli effetti più “contro natura” dal punto di vista sportivo dell’emergenza sanitaria è stato, subito prima della sospensione dei campionati, quello delle partite giocate a porte chiuse. Gli stadi senza pubblico sono uno stridente controsenso, un po’ come i teatri senza spettatori. Eppure, se e quando si riprenderà a giocare, lo scenario resterà lo stesso per un certo periodo (qualcuno ipotizza per tutto il 2020). Ad oggi, comunque, i numeri degli spettatori della serie B restano notevoli e significativi, nonostante non si possano paragonare a quelli di qualche lustro fa, ma questo è un discorso che vale per tutte le categorie, e non solo in Italia. La nostra indagine sui numeri egli spettatori della cadetteria si avvale dei dati elaborati da www.stadiapostcards.com, sito specializzato nel settore.
Quando si parla di tifosi, si sa, il Perugia fa sempre la sua figura e sta nelle parti nobili della classifica. Nella graduatoria degli spettatori medi a partita, infatti, il Perugia è ampiamente nella zona play off che conta: è quarto con 7.864 spettatori. Nel numero sono inclusi gli abbonati stagionali (5.410), per cui i biglietti staccati in media al botteghino per le 13 gare disputate al Curi è di 2.454 a partita. La graduatoria è stata stilata in base alle partite effettivamente giocate a porte aperte durante la stagione, escludendo per tutte le squadre quelle disputate senza spettatori. Nella speciale classifica, è primo il Frosinone con 144.005 spettatori complessivi in 13 partite (media 11.077, di cui ben 10.406 abbonati). Secondo il Benevento (138.792 , 14 , 9.914, 7.805). Terza la Salernitana ( 105.298, 13, 8.100, 2.647). Dopo il Perugia (110.102, 14, 7864, 5410), c’è, con numeri praticamente uguali a quelli del Grifo, il Pisa (110.024, 14, 7.859, 5.271). Più dietro, nella fascia tra i sei e i sette mila spettatori medi, l’Ascoli, sesto con 6646 spettatori medi e 4.197 abbonati; la Cremonese, settima (6.442, 4.421 abbonati); poi le due calabresi Crotone, ottavo (6.198, 4.300) e Cosenza, nono (5.630, 4.300). Al decimo posto di questa speciale graduatoria, appena sotto i seimila spettatori medi, il Pescara (5.982, 3.514). Undicesimo posto per l’Empoli (5.516, 4.671) seguito dallo Spezia (5.306, 3.751) e Livorno (4.966, 3.351). La quattordicesima piazza è appannaggio del Trapani (4.332, 2.670) seguito dal Cittadella (4.176, 3.195: numeri comunque notevoli per il centro meno popoloso della serie B, con 20.000 abitanti. Sedicesimo il Chievo con 3.809 spettatori medi, cifra peraltro stimata in quanto la società non fornisce i dati, e quasi tutti abbonati: 3.312. Seguono Pordenone (3.491, 1.469, anche se la neopromossa gioca le sue partite interne ad Udine); Juve Stabia (3.474, 2.660: numeri stimati perché anche la società campana non fornisce i dati ufficialmente); Venezia (3.469, 2.184) e, fanalino di coda, l’Entella (2.037, 1.065)espressione di una città, Chiavari, che conta appena 27.000 abitanti. Nelle partite interne della stagione in corso il Perugia non ha mai superato i 10.000 spettatori medi, soglia in verità superata solo in venti delle 263 partite giocate a porte aperte, tra cui tutte le 13 interne del Frosinone, che ha un numero di abbonati superiori a quel limite; 5 partite interne del Benevento e due derby: Crotone- Cosenza e Livorno-Pisa. Il Perugia ha raggiunto il massimo di spettatori nell’incontro con l’Ascoli (9.223) anche grazie ad una nutrita rappresentanza ospite. Il minimo stagionale è stato registrato invece con l’Entella (6.843). Nelle quattro partite interne della gestione Cosmi, le prime due contro Livorno, anche se fanalino di coda, e Spezia, hanno fatto registrare numeri superiori alla media stagionale (rispettivamente 7.921 e 8.190) a dimostrazione di un rinato entusiasmo per l’arrivo del tecnico ponteggiano. Nelle due successive, invece, arrivate nel bel mezzo della serie di cinque sconfitte consecutive, gli spettatori paganti sono scesi a 7.401 con l’Empoli e a 6.699 con il Benevento capolista.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
Nella tabella di seguito riportata i dati partita per partita. Mancano le partite interne ancora da disputare (contro Cremonese, Crotone, Pordenone e Trapani) e quella disputata a porte chiuse contro la Salernitana subito prima della sospensione del torneo.
Partita interna avversario |
Spettatori paganti (compresi 5.410 abbonati) |
Ascoli |
9.223 |
Pisa |
9.036 |
Frosinone |
8.641 |
Juve Stabia |
8.522 |
Spezia |
8.190 |
Venezia |
7.968 |
Livorno |
7.921 |
Chievo |
7.840 |
Pescara |
7.422 |
Cosenza |
7.410 |
Empoli |
7.401 |
Cittadella |
7.346 |
Benevento |
6.699 |
Entella |
6.483 |