- L’attesa sta per finire, tra due giorni, dopo lo stop forzato causa Covid, i Block Devils tornano in campo per la Superlega con la trasferta di Monza. L’opposto serbo: “Sappiamo che non ci aspetta un periodo facile. Sono in arrivo tante trasferte e tante partite una di seguito all’altra, ma siamo una squadra forte e saremo pronti ad affrontarle. Contro Monza abbiamo sempre avuto difficoltà in questi ultimi anni. È una squadra che difende tanto e con un contrattacco che funziona molto bene. Sarà una partita difficile, daremo il massimo come sempre” -
PERUGIA – Ultime sedute tecniche e di recupero fisico al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia.
Vital Heynen ed i suoi ragazzi stanno ultimando il lavoro a Pian di Massiano perché domani il pullman bianconero riaccende i motori e fa rotta su Monza dove domenica i Block Devils torneranno in campo per l’undicesima di andata contro i padroni di casa del Vero Volley.
A due giorni dal match che segna il rientro in pista di Perugia dopo tre gare rinviate causa Covid, parla il capitano bianconero, Aleksandar Atanasijevic.
“Non vediamo l’ora di rientrare in campo, sappiamo che non ci aspetta un periodo facile, ne siamo consapevoli. Sono in arrivo tante trasferte e tante partite una di seguito all’altra, ma siamo una squadra forte e saremo pronti ad affrontarle”.
Atanasijevic, uno dei pochissimi ragazzi a non aver dovuto interrompere l’attività a causa del virus nelle ultime settimane, spiega le difficoltà della gara di domenica.
“Contro Monza abbiamo sempre avuto difficoltà in questi ultimi anni. È una squadra che difende tanto e con un contrattacco che funziona molto bene. Sono convinto che sarà una partita difficile, noi non siamo in condizioni fisiche ottimali perché tanti miei compagni sono reduci dal Covid, ma daremo il massimo come sempre”.
L’aspetto mentale, stavolta probabilmente ancora più del solito, avrà una componente imprescindibile.
“Sono d’accordo”, conclude l’opposto serbo. “Non importa se non stiamo benissimo fisicamente, la cosa più importante sarà affrontare la partita nel modo giusto sotto l’aspetto mentale. Tutti noi, come dicevo prima, non vediamo l’ora di scendere in campo. Magari non saremo come un mese fa, ma la squadra c’è, il sistema di gioco c’è e sicuramente daremo battaglia”.