lepagelleFulignati s.v.: Mai impegnato seriamente nel corso dei 90 minuti.
Cancellotti 6: Cura la fase difensiva senza correre alcun rischio, spinge con parsimonia, ma sostiene Elia sull’out ove necessario.
(Rosi 6: Al rientro dopo il provvedimento, si posiziona sull’out difensivo di destra e, complice l’inerzia del match, non rischia nulla.)
Angella 6,5: Lo ribadiamo ancora una volta: con la serie C non c’entra nulla. Pulito, dominante e consapevole.
Sgarbi 7: È cresciuto tantissimo e dopo il rinnovo pare aver trovato ulteriori motivazioni. Puntuale nelle chiusure, pulito negli interventi e sempre concentrato nell’arco dei 90 minuti.
Favalli 6: Il Perugia spinge più a destra che a sinistra, ma il terzino presidia bene l’out mancino, sostenendo la manovra e non concedendo niente dietro. 
Kouan 6: Primo tempo senza infamia e senza lode. Inizia la ripresa con un atteggiamento più aggressivo, prima di lasciare il campo al minuto 64.
(Di Noia 6: Entra sul 2-0, dà sostegno alla manovra, scherma Burrai e pur senza mostrare particolari lampi, fa il suo. 
Burrai 7: Dopo il ritorno al 4-3-3 è salito in cattedra, prendendosi il Perugia. Imposta bene la manovra, è sempre pericoloso da fuori ed ha finalmente ritrovato quella leadership che fino a 5-6 partite fa non era riuscito a mostrare. 
Sounas 6,5: Un equilibratore indispensabile, corre tanto e con criterio, il tutto risultando efficace in entrambe le fasi. Averne di giocatori così. 
Falzerano 6: Si muove bene tra le linee destabilizzando la retroguardia veneta, nonostante qualche problemino fisica sfoggia un altra buona prestazione. Si mangia il gol del 3-0, ma fa niente. 
Elia 8: Un fuoriclasse per la categoria. Imprendibile nell’uno contro uno, sempre lucido nelle scelte e ordinato tatticamente. La rete del vantaggio è un capolavoro di tecnica e balistica, mentre sul secondo gol approfitta abilmente della voragine concessagli dalla difesa del Legnago ed è freddo a tu per tu col portiere. Il migliore in campo. 
(Melchiorri 7: il suo ritorno in campo è una delle più belle notizie di giornata. Questo Perugia non può prescindere dalla classe e dalla personalità del ‘cigno di Treja’. Tornando al match odierno, Melchiorri si procura e realizza il rigore del 4-0 e mette lo zampino nel gol di Bianchimano. 
Bianchimano 7: Gioca bene di sponda ed in termini di impegno è come sempre inappuntabile. Si mangia un gol in chiusura di tempo dopo essersi liberato benissimo del diretto avversario, ma nella ripresa suggella la sua buona prestazione con un potentissimo destro sotto la traversa. Sempre più protagonista di questo Perugia, altro che cessione a gennaio. 
Caserta 7: Il suo Perugia è sempre più dominante e consapevole della propria forza. Vincere anche senza viaggiare su ritmi altissimi è una prerogativa delle grandi squadre. Nel primo tempo il grifo ha studiato l’avversario ed ha atteso il momento giusto per far male, salvo poi dilagare nella ripresa, il tutto senza mai rischiare niente dietro.
 
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia