(UNWEB) Perugia. "Non andremo a giocare un'amichevole", aveva ammonito Fabio Caserta alla vigilia. E amichevole non è stata. La Sambendettese si è presentata al Curi, disputando una partita prettamente difensiva, decisa a fare uno sgambetto al Perugia e ci è riuscita: è terminata con un 1-1 che non può non suscitare rimpianti nelle fila biancorosse, soprattutto nella gestione del vantaggio, trovato con pazienza con Murano.
Il pari quasi immediato dei rossoblu, che hanno potuto fare la partita che avevano preparato, ha mandato all'aria tutti i piani. A complicare la giornata ancor meno fortunata ci hanno pensato i due infortuni nel primo tempo di Rosi e Negro (da valutare) oltre che alcune scelte in corso d'opera che non hanno convinto, ad esempio la sostituzione di Elia, uno dei pochissimi in grado di saltare l'uomo, ed il mancato ingresso di Minesso. Mosse che hanno costretto di fatto a giocare il Grifo con palloni alti che non hanno sortito gli effetti desiderati. Ma ora bisognerà essere bravi a resettare e pensare al big match dell'Euganeo, che potrebbe davvero valere una stagione.
GRIFO, CAMBI MIRATI - Il tecnico biancorosso opta per alcuni avvicendamenti mirati. In difesa, sulla destra, torna titolare dopo diverso tempo, mentre al centro è Negro il partner di Angella, con Sgarbi che resta a riposo per un problema alla caviglia. A centrocampo è Moscati a far rifiatare Burrai, mentre a sinistra c'è Di Noia. Davanti Elia e Falzerano assistono Murano. Abbottonato, almeno in partenza, l'atteggiamento della Samb, che si presenta al Curi con un 3-5-2. Le punte sono Botta e Lescano.
LUCIDITÀ CERCASI - I biancorossi sembrano risentire degli impegni ravvicinati e mancano spesso di precisione e lucidità nella gestione della palla, complice anche l'atteggiamento dell'avversario deciso a chiudere gli spazi. Tuttavia, alla prima vera occasione, c'è il gol: minuto 30, cross al bacio di Elia e incornata vincente di Murano. Nemmeno il tempo di gioire che al 33' i marchigiani pareggiano: punizione di Lombardo (figlio d'arte) che si infila nella barriera e trova Fulignati impreparato. Il Perugia incassa e reagisce: al 39' Fusco è bravo a deviare un tiro a giro di Falzerano, che conclude un'azione iniziata da Murano e rifinita da Elia, mentre al 42' deve alzare in angolo una bordata di Di Noia. Non si può tuttavia dire che la fortuna sia stata dalla parte di Caserta, costretto nella prima frazione a due cambi forzati: Negro e Rosi sono dovuti essere rimpiazzati, per guai muscolari, da Monaco e Cancellotti.
LA SAMB È UNA MURAGLIA - Il gol subito permette agli ospiti di gestire la partita nel modo in cui l'avevano preparata e per cercare di dare più incisività all'attacco Caserta inserisce Melchiorri al posto di Falzerano. Proprio il Cigno di Treia è protagonista dell'azione che ha visto Fusco opporsi miracolosamente alla sua conclusione (52'), poi con il trascorrere dei minuti la lucidità cala e, complice l'atteggiamento tattico dell'avversario, trovare spazi diventa un'impresa a dir poco titanica. Anzi, nel finale Angiulli potrebbe infliggere la beffa, ma per fortuna sciupa un rigore in movimento. Peccato dunque, ma mai come ora è indispensabile non guardarsi indietro.
IL TABELLINO DELLA SFIDA
PERUGIA - SAMBENEDETTESE 1-1
PERUGIA: Fulignati, Rosi (31′ pt Cancellotti), Favalli, Angella, Elia (23′ st Bianchimano), Di Noia, Murano (23′ st Vano), Sounas, Moscati, Falzerano (1′ st Melchiorri), Negro (11′ pt Monaco). A disp. Minelli, Sgarbi, Burrai, Crialese, Minesso, Vanbaleghem, Kouan. All. Caserta
SAMBENEDETTESE: Fusco, Enrici (10′ st De Goicoechea), Di Pasquale, Botta, Rossi (10′ st De Ciancio), Cristini, Fazzi (20′ st Scrugli), Angiulli, Lombardo, Lescano (20′ st Maxi Lopez), Liporace (43′ st D’Ambrosio). A disp.: Laborda, Biondi, Trillò, Chacòn, Babic, D’Angelo, Serafino. All. Montero
ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Massimo Salvalaglio di Legnano – Riccardo Vitali di Brescia) IV° ufficiale: Gabriele Scatena di Avezzano
RETI: 30′ pt Murano, 33′ pt Lombardo (S)
NOTE: ammonito Botta, Enrici, Di Noia, Cancellotti, Moscati. Espulso al 45′ st il Direttore Sportivo del Perugia Giannitti per proteste
Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia
