(UNWEB) La matematica tiene ancora in vita il Perugia, ma le difficoltà, per quest’ultima di campionato, si prospettano molteplici. L’ultimo allenamento non ha portato in dote buone notizie: Aleandro Rosi si è fermato e solo all’ultimo momento si saprà se sarà in condizione di scendere in campo, Gianmaria Zanandrea è rimasto precauzionalmente a casa per un’influenza intestinale, mentre anche Andrea Ghion ha accusato problemi.
Morale della favola, visto che Sgarbi non è impiegabile dal 1, Angella sarà in panchina solo per onor di firma ed infine Kouan ed Olivieri sono squalificati, Massimiliano Alvini rischia di dover affrontare questo impegno comunque importanti con i cerotti, soprattutto in difesa e a centrocampo. Malgrado tutto il tecnico crede fortemente nell’impresa e lo ha fatto capire nella conferenza stampa di vigilia.
Mister, come avere trascorso le giornate successive al derby?
Lunedì è martedì sono stati giorni difficili. Poi però la squadra ha lavorato e si appresta a vivere una vigilia importante e significativa per il campionato fatto. Con il passare dei giorni ci siamo allenati forte perché sappiamo quello che possiamo fare domani
Avete avuto modo di discutere su cosa non abbia funzionato sabato scorso?
Io ed il mio staff analizziamo sempre le partite disputate. Siamo tornati su quello che abbiamo fatto e che possiamo fare
Avete soddisfazione o rammarico per quest’annata?
Arrivare all’ultima giornata e giocarsi i playoff è un’opportunità che mi soddisfa. In pochi potevano prevederlo, merito dei calciatori che ci hanno sempre creduto. Non dipende ovviamente solo da noi, ma sarà punto di partenza per migliorarsi ancora
Rifaresti alcune scelte nel derby?
Per il discorso tecnico tattico non credo che il Perugia abbia snaturato il modo di giocare. Logico che volevamo essere aggressi recuperando palla per andare a fare gol. Per il resto certe cose non sono andate bene e potevamo fare meglio ma rifarei le stesse scelte. Ci sono state alcune situazioni di campo che solitamente non sbagliamo
Come si sta preparando la squadra al match di domani?
Questa è una grande opportunità che la squadra di è conquistata in 37 partite. Siamo consapevoli di chi abbiamo di fronte e lo rispettiamo, ma vogliamo giocarcela
Ha qualche dubbio?
Ci sono diversi problemi e questo comporterà delle scelte. Vedremo. Andrà in campo sicuramente chi darà il meglio di sé. Per il resto dobbiamo valutare certe situazioni fino a domani mattina
Quanto crede nei playoff?
Lavoriamo per raggiungere quello che vogliamo e per giocarsi ciò che ci siamo costruiti. Ce la giocheremo con il solito stile e le nostre idee
Se la sente di dare un voto alla squadra per il suo campionato?
Non dò un voto. Il campionato è stato un viaggio in cui ogni partita lascia informazioni da prendere. Sicuramente è un percorso positivo
Quanto può condizionare il fatto che comunque non tutto dipenda da voi?
Vogliamo chiudere nel miglior modo possibile. Cercheremo di dare il massimo di noi stessi, sarà un’impresa difficile, ma vogliamo provarci con le nostre armi
Pensate di giocare per fare la partita?
Sarà un piacere giocare una partita del genere. Noi, come loro, giochiamo per un obbiettivo, cercheremo di fare il massimo
Ci sarà inevitabilmente un orecchio a quanto accadrà a Frosinone?
Interessa quello che possiamo fare noi. Mi piacerebbe chiudere al meglio, ma sono certo che la squadra ce la metterà tutta
Quattro squadre per due posti. Secondo lei chi ha le maggiori possibilità di spuntarla?
Non faccio pronostici, sono quattro grandi città e sarò felice per chi riuscirà ad andare in A. Ma a me interessa il Perugia.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com