(UNWEB) Perugia. Rispetto a Palermo era difficile obbiettivamente pensare di fare peggio ed il Perugia ottiene un pari che potrebbe profumare come una prima svolta.
Al Curi questa sera si è vista, anche grazie all'apporto dei nuovi, Luperini in primis (buona la sua prima in biancorosso), una squadra diversa, più compatta ed aggressiva, specie in fase difensiva. Del resto le difficoltà anche questa volta non hanno tardato a manifestarsi: prima di tutto la qualità indiscussa dell'avversario, poi il campo non all'altezza, con la sabbia che si alzava ogni qual volta il pallone veniva calciato. Malgrado questo i biancorossi, pur rischiando qualcosa in contropiede specie nella prima frazione, è stata sempre sul pezzo e, sebbene non sia riuscita a pungere con continuità in avanti, ha conquistato il primo meritato punto di questo campionato. Segnali dunque incoraggianti, ma c'è ancora da lavorare: si attendono altri determinanti innesti nei prossimi giorni, magari prima del match contro il Bari, da disputarsi domenica 28 ancora in casa. Quando sarà necessario osare un po' di più.
TUTTO CONFERMATO - La squalifica di Lisi e l'indisponibilità di Iannoni fa sì che Castori confermi la necessità di dirottare Dell'Orco a sinistra, così come quella di gettare subito nella mischia Luperini. Casasola, Vulic e Kouan completano il reparto mediano. Davanti si torna alle due punte con Melchiorri e Olivieri, mentre il pacchetto arretrato è formato da Angella, Sgarbi e Curado. Anche Pecchia non si discosta dalle sue idee optando per Man, Vasquez e Mihaila alle spalle del temutissimo Inglese.
PROGRESSI EVIDENTI - Che sia un Perugia diverso da quello di sette giorni fa lo si capisce da subito. I Grifoni lasciano pochi spazi e costringono l'avversario soltanto a tiri da fuori, il più insidioso al 20' quando Vasquez impegna a terra un Gori oggi molto lucido e attento. Le occasioni migliori sono però per i padroni di casa: al 28' uno stacco di Melchiorri termina a lato di un soffio, al 31' una sponda del Cigno di Treia libera Olivieri che in mezza girata impegna Chichizola. Occhio però al contropiede: al 36' Mihaila si presenta solo davanti alla porta avversaria ma calcia alto complice il disturbo di Sgarbi.
RIPRESA UN PO' PIU' DI SOFFERENZA - I ducali, malgrado le difficoltà dovute al campo, cercano di far valere la loro maggiore qualità e si rendono insidiosi per lo più sulle palle inattive: al 49' Estevez batte al volo ma la difesa avversaria si oppone in extremis, poco dopo Vasquez cerca di creare qualche grattacapo ma Gori è ancora presente. Castori cambia la coppia d'attacco inserendo Strizzolo e Di Serio, con quest'ultimo che a 10' dal termine impegna Chichizola con un insidioso diagonale, ma la partita si trascina stancamente verso la fine. Finisce 0-0 e per ora può star bene così.
IL TABELLINO
PERUGIA - PARMA 0-0
PERUGIA: 1 Gori, 5 Angella, 7 Vulic, 9 Melchiorri (12′ st 41 Strizzolo), 11 Olivieri (12′ st 20 Di Serio), 13 Luperini (34′ st 25 Santoro), 15 Dell’Orco, 21 Curado, 24 Casasola, 28 Kouan, 97 Sgarbi. A disp: 12 Furlan (GK), 3 Righetti, 6 Vulikic 10 Matos, 17 Paz, 19 Vano, 49 Baldi, 86 Giunti. All.: Fabrizio Castori
PARMA: 22, Chichizola, 5 Romagnoli, 8 Estevez, 10 Vazquez, 15 Del Prato, 16 Bernabè (41′ st Bonny), 17 Oosterwolde, 28 Mihaila (34′ st 11 Tutino), 30 Valenti, 45 Inglese (21′ st 24 Juric), 93 Man (41′ st 23 Camara). A disp.: 40 Corvi (GK), 44 Borriello (GK), 4 Balogh, 7 Benedyczak, 26 Coulibaly, 39 Circati, 47 Zagaritis, 84 Sits. All.: Fabio Pecchia
ARBITRO: Marco Serra di Torino (Marco Ceccon di Lovere e Federico Longo di Paola) IV ufficiale: Andrea Ancora di Roma 1 VAR: Federico La Penna di Roma 1 AVAR: Pasquale De Meo di Foggia.
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web
NOTE: serata calda e umida. Presenti 5543 spettatori di cui 1450 abbonati. Ammoniti Estevez, Dell’Orco, Man