BresciaPerugia2 1(UNWEB) Non è ancora allarme rosso ma poco ci manca. Il Perugia patisce ancora preoccupanti limiti di concentrazione, specie in avvio di partita, e viene sconfitto 2-1 a Brescia, rimediando la terza battuta d'arresto in queste prime quattro gare di campionato. E' la terza volta in tre precedenti che esce questo risultato, con la differenza che in questa circostanza non ci sono Var e arbitri che tengano. Entrare in campo in questo modo non va assolutamente bene (anche se da salvare è la reazione dopo il 2-0) e bisogna correre ai ripari, per giunta in tempi brevissimi. Il campionato non aspetta e il calendario non è certo amico dei biancorossi: sabato prossimo c'è l'Ascoli poi il derby. Un crocevia che può decidere la stagione in un senso o nell'altro. 

 
BRUTTE SORPRESE - Alla consegna delle distinte avviene qualcosa che di certo non contribuisce a rasserenare gli animi nei tifosi. Beghetto, dato titolare alla vigilia, non è nemmeno in panchina e si accomoda in tribuna assieme a Strizzolo, pure lui infortunato dell'ultima ora. A sostituirlo è Paz, che non sfigurerà. Il resto del centrocampo è composto da Casasola, Luperini, Vulic e Santoro, quest'ultimo preferito a Kouan. Difesa obbligata con Vulikic, Angella e Curado. Clotet invece punta su Moreo alle spalle di Ayè e Bianchi nel 4-3-1-2 di partenza.
 
RONDINELLE ALLO SPRINT - Clotet invita i suoi a partire forte e lo accontentano. Già dopo 6' Galazzi, senza alcuna opposizione, si avvicina al limite e con un rasoterra fa secco Gori. Al 12' il raddoppio: lo stesso autore del gol sfonda sulla destra e mette in mezzo per Akè che non si fa sfuggire l'occasione. Il Perugia sembra essere in balia dell'avversario e rischia di capitolare ancora: al 27' cross invitante di Mangraviti per Moreo che di testa manda fuori di un nulla. 
 
REAZIONE MA NON BASTA - I Grifoni decidono che è ora di uscire dal guscio. Un segnale lo dà Di Carmine al 28' che realizza dopo aver controllato con la mano ed il gol viene giustamente annullato. Poco dopo Luperini approfitta di un rimpallo e riapre il match. Nel corso del maxi recupero del primo tempo, dopo che Bertagnoli aveva sfiorato il 3-1, ancora Di Carmine per poco non trova l'eurogol che sarebbe valso il pari. Le fiammate biancorosse terminano qui: il Brescia nel secondo tempo riesce a congelare la partita e potrebbe arrotondare al 74' quando Bertagnoli si guadagna un rigore per un fallo di Vulikic in area: Gori è bravo ad opporsi a Moreo. Vincono i biancoazzurri 2-1 e per il Perugia si aprono spiragli tutt'altro che positivi.  
 
TABELLINO
 
BRESCIA: 12 Lezzerini, 4 Adorni, 6 Galazzi (15′ st 7 Viviani), 9 Moreo (38′ st 19 Nuamah), 11 Ayè, 14 Mangraviti, 18 Jallow, 21 Labojko (38′ st 16 Garofalo), 25 Bisoli (1′ st 28 Benali), 26 Bertagnoli, 32 Papetti. A disp.: 1 Andrenacci (GK), 20 Niemeijer, 24 Bianchi, 30 Pace. All. Clotet

PERUGIA: 1 Gori, 5 Angella, 6 Vulikic (40′ st 10 Matos), 7 Vulic (27′ st 16 Bartolomei), 11 Olivieri (1′ st 9 Melchiorri), 13 Luperini, 17 Paz, 18 Di Carmine (18′ st 20 Di Serio), 21 Curado, 24 Casasola, 25 Santoro (18′ st 28 Kouan). A disp.: 12 Furlan (GK), 22 Moro (GK), 2 Rosi, 3 Righetti, 4 Iannoni, 49 Baldi. All. Castori

ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno (Marco Bresmes di Bergamo -Pasquale De Meo di Foggia) IV ufficiale: Eugenio Scarpa di Collegno VAR: Maurizio Mariani di Aprilia AVAR: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore

RETI: 5′ pt Galazzi (B), 13′ pt Ayè (B), 36′ pt Luperini

NOTE: giornata calda e umida. Al 31′ st Gori para rigore a Moreo. Ammoniti Adorni, Labojko, Benali, Mangraviti, Melchiorri

Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web


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