(UNWEB) Non è ancora allarme rosso ma poco ci manca. Il Perugia patisce ancora preoccupanti limiti di concentrazione, specie in avvio di partita, e viene sconfitto 2-1 a Brescia, rimediando la terza battuta d'arresto in queste prime quattro gare di campionato. E' la terza volta in tre precedenti che esce questo risultato, con la differenza che in questa circostanza non ci sono Var e arbitri che tengano. Entrare in campo in questo modo non va assolutamente bene (anche se da salvare è la reazione dopo il 2-0) e bisogna correre ai ripari, per giunta in tempi brevissimi. Il campionato non aspetta e il calendario non è certo amico dei biancorossi: sabato prossimo c'è l'Ascoli poi il derby. Un crocevia che può decidere la stagione in un senso o nell'altro.
PERUGIA: 1 Gori, 5 Angella, 6 Vulikic (40′ st 10 Matos), 7 Vulic (27′ st 16 Bartolomei), 11 Olivieri (1′ st 9 Melchiorri), 13 Luperini, 17 Paz, 18 Di Carmine (18′ st 20 Di Serio), 21 Curado, 24 Casasola, 25 Santoro (18′ st 28 Kouan). A disp.: 12 Furlan (GK), 22 Moro (GK), 2 Rosi, 3 Righetti, 4 Iannoni, 49 Baldi. All. Castori
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno (Marco Bresmes di Bergamo -Pasquale De Meo di Foggia) IV ufficiale: Eugenio Scarpa di Collegno VAR: Maurizio Mariani di Aprilia AVAR: Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
RETI: 5′ pt Galazzi (B), 13′ pt Ayè (B), 36′ pt Luperini
NOTE: giornata calda e umida. Al 31′ st Gori para rigore a Moreo. Ammoniti Adorni, Labojko, Benali, Mangraviti, Melchiorri
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web