Team v 004(ASI) Perugia. Inizia nel migliore dei modi la settimana europea per il team del Cus Perugia impegnato in una doppia trasferta fuori confine. Agli ‘European Master Games’ di Nizza, in Francia, Anna Grazia Baldelli conquista lo scettro continentale e titolo di campione europeo master nella specialità kata.

La manifestazione francese che, al pari di una Olimpiade vedrà scendere in campo ben 27 discipline, ha aperto i battenti con il Karate. Nella larga rappresentativa italiana ha spiccato la medaglia d’oro di Anna Grazia Baldelli che ha condotto una gara impeccabile culminata in una semifinale vinta con un secco 5 a 0 prima di aggiudicarsi l’oro nella finalissima contro la fortissima tedesca Anavisa Fernan, detentrice dell’argento agli ultimi Master Games. L’applauditissima esibizione dell’atleta perugina nella finale è stato il fiore all’occhiello di una prova ai limiti della perfezione. A completare la splendida giornata per la rappresentativa allenata dal maestro Andrea Arena è stato il quinto posto di Francesca Monacchia, sconfitta nella finale per il bronzo dalla pluricampionessa Cinzia Colaiacomo.
Parla Anna Grazia Baldelli ‘Regala sempre sensazioni particolari salire sul gradino più alto del podio ma lo è ancora di più se avviene fuori casa ed in una manifestazione di questo rango, primeggiando su atleti di gran valore. E’ da mesi che preparavamo questa gara e come spesso accade i sacrifici vengono ripagati. Il titolo appena conquistato non è un traguardo ma un punto di partenza per i prossimi appuntamenti facendo un pensierino agli Americans Games di Vancouver della prossima stagione’.
Fa eco Franesca Monacchia ‘Sono veramente felice per il quinto posto conquistato oggi, venuto tra l’altro dopo la finale per il bronzo contro Cinzia Colaiacomo. Il tabellone non mi ha certo favorito e, finita in una pool di ferro, non potevo certo sperare di meglio. Vorrei ringraziare tutta la squadra degli agonisti e master della nostra palestra che in queste lunghe giornate di allenamento ci hanno sostenuto e incitato con il gran cuore che contraddistingue solo un’autentica famiglia di sport, ma soprattutto di karate”.