Il sindaco Andrea Romizi e l'assessore allo sport Clara Pastorelli hanno ricevuto a Palazzo dei Priori Laura Marini e Chloe Franchini
(UNWEB) Perugia. Laura Marini e Chloe Franchini, atlete di Tap Dance, sono state accolte a Palazzo dei Priori dopo il più esaltante dei risultati: l’oro al mondiale nella specialità Production.
A ricevere nella sala del Consiglio comunale le due danzatrici di 18 e 16 anni, accompagnate dall’insegnante con cui si allenano a Perugia, Kathrine Whittard, c’erano il sindaco Andrea Romizi e l’assessore allo sport Clara Pastorelli, che hanno espresso le congratulazioni dell’amministrazione per la vittoria conseguita e, soprattutto, per la costanza dimostrata nel coltivare la loro passione.
Laura e Chloe, con la squadra di Jazz&Co Dance Studio, eccellenza del settore, hanno partecipato ai mondiali di tap dance disputati dal 23 al 26 novembre a Zagabria accedendo alla finale con avversari agguerriti e conquistando la medaglia d’oro nella categoria Production. Tutto con una coreografia di 8 minuti sul tema Aladin ideata da Graziella Di Marco e Emanuele e Leonardo D’Angelo, titolari della Jazz&Co Dance Studio con cui le due atlete si stanno perfezionando grazie a una borsa di studio. Fra trasferte romane e allentamenti a Perugia l’impegno è notevole, anche se agevolato dalle rispettive scuole superiori (l’Istituto di istruzione superiore Giordano Bruno e il liceo Galilei) attraverso il programma ministeriale Studente-Atleta, che consente di conciliare per percorso scolastico con quello agonistico grazie a progetti formativi personalizzati.
E dopo il mondiale, di fermarsi non se ne parla: “Abbiamo molti progetti, tra cui una collaborazione con i ballerini dell’opera di Roma”.
“Anche discipline non molto conosciute e praticate come la tap dance possono regalare emozioni e soddisfazioni: Laura e Chloe ne sono la prova. È importante lavorare per assicurare visibilità a tutti gli sport, che rappresentano una scuola di vita, e sostenerne la pratica a tutti i livelli in quanto fonte di benessere”, è il pensiero espresso dal sindaco Romizi e dall’assessore Pastorelli.