karate8(UNWEB) Perugia sarà nuovamente capitale del grande Karate.

Dal 13 al 16 giugno il Capoluogo umbro sarà, infatti, il palcoscenico del “19° Gasshuku Europeo OGKK”, un evento di caratura mondiale che vedrà la partecipazione delle delegazioni continentali ed intercontinentali delle maggiori scuole di Karate stile Goju-ryu afferenti all’organismo mondiale OGKK (Okinawa Goju-ryu Karatedo Kyokai), con oltre 500 presenze.

La manifestazione è stata presentata questa mattina, 27 marzo, in sala della Vaccara alla presenza dell’assessore allo sport Clara Pastorelli e dei responsabili di Ogkk Italia, i maestri Andrea Arena e Rossano Rubicondi.

Il gotha del Karate tradizionale di stile, in occasione della competizione, si allenerà in Umbria per un’intera settimana; i nomi sono di prim’ordine visto che è già stata confermata la presenza dei maestri: Ryoichi Onaga, 10° Dan, vice presidente e direttore europeo O.G.K.K, Kikukawa Masanari, 10° Dan, vice presidente O.G.K.K., Seisei Hirata, 9°Dan, vice presidente O.G.K.K., Seigo Takara, 8° Dan, direttore amministrativo O.G.K.K., Toshiro Fujioka, 8° Dan, direttore esecutivo O.G.K.K., Masatoshi Takenishi, 7° Dan, vice direttore amministrativo O.G.K.K.

Un importante riconoscimento per le scuole umbre che rappresentano il movimento, ossia Cus Perugia e Hagakure, che da anni operano su più fronti spaziando dall’agonismo puro al karate tradizionale, riscuotendo ampi consensi e attestazioni di approvazione.

Il sodalizio dei due club è riuscito a battere la concorrenza di Belgio e Finlandia per poter portare in Italia uno degli eventi più importanti a livello internazionale per le scuole di karate GoJu ryu.

“Siamo felicissimi di ospitare al palaBarton, impianto totalmente rinnovato – ha commentato l’assessore allo Sport Clara Pastorelli – un evento straordinario per le arti marziali che porterà a Perugia delegazioni provenienti da 28 paesi ed i più grandi maestri di Karate del mondo. Credo che l’evento rappresenti una grande opportunità per la nostra città per farsi conoscere ulteriormente a livello internazionale, ma anche per le implicazioni significative che avrà dal punto di vista economico per le attività commerciali”.

Perugia – ha continuato l’assessore – conferma quindi la sua vocazione internazionale, anche nello sport, grazie, in questo caso, all’impegno delle società locali che, con i loro tecnici/educatori, lavorano per il bene e la crescita dei nostri ragazzi e ragazze educandoli ai valori che sono propri di questa nobile disciplina, ma conducendoli nel contempo verso traguardi agonistici sempre più importanti.

Dunque Perugia, nei giorni della manifestazione, sarà nel segno della storia, della tradizione, dei valori e dell’entusiasmo.

Per Andrea Arena, Cus Perugia, co-responsabile Ogkk Italia: “è la realizzazione di un sogno riuscire a portare nella nostra terra i maggiori esponenti del Karate GoJu ryu OGKK. Far vivere ai nostri ragazzi la possibilità di allenarsi con i maestri decimo dan e permettere loro di assaporare l’atmosfera unica di questi momenti è per noi una gioia immensa. Il confronto con queste realtà rappresenta una reale osmosi, occasione di crescita dentro e fuori il dojo. L’intenzione è quella di rendere indimenticabile la permanenza in Umbria ai nostri ospiti giapponesi, alle delegazioni internazionali che saranno presenti al Gasshuku, per aprire una strada ed un ponte simbolico e duraturo tra l’Italia, l’Umbria e Perugia con il Giappone, Okinawa ed il karate tradizionale”.

In conclusione Arena ha voluto ringraziare il Comune di Perugia per il sostegno che ha sempre garantito al mondo dello sport ed al Karate in modo particolare.

Per il maestro Rossano Rubicondi, Hagakure, co-responsabile Ogkk Italia: “la ricerca delle origini di quello che è il karate ci ha portato ad Okinawa e ci siamo innamorati di questo spirito, dell’atmosfera che è all’origine della disciplina che amiamo.

Ci sembrava giusto poter condividere queste speciali sensazioni ed è per questo che ci siamo messi in gioco per portare in Umbria il gotha dell’OGKK.

Ospitare in Italia ben sei maestri di Okinawa, con due decimi dan è davvero un evento eccezionale e siamo certi che sarà un’esperienza unica per tutti gli amanti delle arti marziali.

Ciò anche con l’obiettivo di proseguire lungo una via tracciata a partire dagli anni novanta dall’amico Marcello Tiberi che vorremmo riprendere e consolidare, una scommessa difficile ma che contiamo di vincere.”


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