(ASI) Terni - Terza vittoria nelle ultime quattro gare per i ragazzi di Breda, che dopo la sconfitta di Ascoli, travolgono con un pesante 4 a 0 il Como fanalino di coda del campionato cadetto.
Roberto Breda schiera in campo un 4-3-3 con il rientro di Grossi, titolare dopo due mesi; in avanti classico tridente Furlan, Ceravolo e Avenatti.
Gianluca Festa allenatore del Como schiera un 4-4-2 con Ebagua e Ganz coppia d’attacco, i lombardi sono subito pericolosi ad inizio gara proprio con Ebagua che dopo aver vinto un contrasto con Gonzalez, sbaglia il controllo palla e non concretizza l’azione in superiorità numerica con il supporto di Ganz. Unico squillo dei lombardi quello ad inizio gara, infatti per i restanti 42 minuti del primo tempo è la Ternana a dominare il campo; al ’13 Scuffet salva i lombardi con uno strepitoso intervento su un tiro di Ceravolo. Al 25’ arriva il primo gol rossoverde con Falletti che sigla il millesimo gol della Ternana in Serie B (il primo è stato segnato nella stagione 1946/1947). Falletti sfrutta l’errore di Ebagua in mediana, l’uruguaiano avanza per trenta metri e davanti a Scuffet e mette in rete il vantaggio rossoverde. Un quarto d’ora dopo è un altro uruguaiano a siglare il raddoppio, Avenatti sfrutta l’errore di Cassetti che rinviando il pallone colpisce un giocatore del Como; la palla ripiomba come assist sui piedi di Avenatti che nella prima conclusione sbaglia ed è bravo Scuffet con un ottimo intervento a respingere il pallone ma sulla ribattuta l’uruguaiano non sbaglia e mette a segno il raddoppio rossoverde. Termina il primo tempo con le Fere in vantaggio 2 a 0. Il secondo tempo si apre con due cambi per i lombardi esce Jakimovski e Bentivegna, al loro posto Casoli e Fietta, con Sbaffo trequartista. Breda opta invece per un cambio sostituendo Coppola al posto di Furlan. Primi minuti del secondo tempo di marca lombarda con le Fere che subiscono gli attacchi della squadra allenata da Festa; Ebagua, Sbaffo e poi Bessa mettono in seria difficoltà la difesa della Ternana, costretta a subire il pressing del Como. Poco dopo i rossoverdi avanzano con Ceravolo che sfiora il terzo gol con un diagonale, che viene deviato sfiorando il palo di Scuffet. Al 60’ esce proprio Ceravolo al suo posto entra Gondo, sei minuti più tardi è il momento di Palumbo che entra al posto di Avenatti. Proprio gli ultimi due ingressi in campo portano la firma di entrambi infatti al ’70 è l’ivoriano a siglare la terza rete rossoverde e la sua prima rete da professionista; Gondo batte in diagonale Scuffet grazie ad un ottimo assist di Falletti. Al ’74 è Palumbo a chiudere definitivamente il match con il poker finale, approfittando dell’errore della difesa lombarda su corner di Vitale. I tifosi del Como abbandonano la curva Ovest. Nei minuti finali, è ancora Gondo su una grande intuizione di Falletti ad avere la possibilità di segnare ancora ma l’ivoriano non sfrutta l’occasione. Finisce la partita con il triplice fischio di Pairetto che sancisce la vittoria della Ternana per 4 a o sul Como. Vittoria importante per i rossoverdi che si allontano dalla zona retrocessione e salgono a quota 22 punti insieme all’Avellino. Il prossimo avversario sarà il Cesena al “Manuzzi” sabato alle ore 15:00.
Il tabellino:
Ternana (4-3-3): Mazzoni, Zanon, Gonzalez, Valjent, Vitale, Falletti, Zampa, Grossi, Furlan (46’ Coppola), Avenatti (66’ Palumbo), Ceravolo (60’ Gondo).
A disposizione: Sala, Masi, Janse, Lo Porto, Meccariello, Belloni.
Allenatore: Roberto Breda.
Como (4-4-2): Scuffet, Ambrosini, Cassetti, Casasola, Marconi, Bentivegna (46’ Casoli), Sbaffo (79’ Gerardi), Bessa, Jakimovski (46’ Fietta), Ebagua, Ganz.
A disposizione: Crispino, Borghese, N’Tow, Brillante, Benedicic, Scapuzzi.
Allenatore: Gianluca Festa.
Arbitro:Sig. Luca Pairetto.
Assistenti: Sig. Zappatore e Sig. Gori.
Quarto ufficiale: Sig. Strippoli.
Marcatori: 25’ Falletti, 40’ Avenatti, 70’ Gondo, 74’ Palumbo.
Ammoniti: 8’ Marconi, 41’ Cassetti.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia
: Poker delle Fere con Falletti, Avenatti, Gondo e Palumbo che travolgono i lombardi "Pin It")
