- Proseguono le sedute di allenamento dei Block Devils che domani pomeriggio, con inizio alle ore 17:30, svolgeranno un allenamento congiunto con la Cmc, replica della sfida di mercoledì scorso. Kovac ritrova Giovi, Buti, Birarelli e De Cecco e vuole una prova convincente come viatico alla gara di Coppa Italia con Verona -
(ASI) PERUGIA – Doppia seduta di allenamento oggi per la Sir Safety Conad Perugia.
I Block Devils del presidente Sirci proseguono la propria marcia di avvicinamento al rientro in campo ufficiale del 14 gennaio per il ritorno dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia SuperLega contro Verona e proseguono soprattutto il programma di lavoro impostato da Kovac in questo periodo di stop del campionato.
Programma che prevede per domani pomeriggio (inizio alle ore 17:30 al PalaEvangelisti) un nuovo allenamento congiunto con la Cmc Romagna, replica del test effettuato mercoledì scorso a Ravenna. Rispetto a quell’appuntamento il tecnico serbo potrà contare anche su Giovi, Buti, Birarelli e De Cecco, mentre sempre assenti sono i tedeschi Fromm e Kaliberda ed il serbo Atanasijevic. A proposito degli ultimi tre, lo scontro dell’altro ieri proprio tra Germania e Serbia nel torneo di qualificazione olimpica, con vittoria dei nord-europei 3-0, ha sancito il passaggio dei teutonici alle semifinali, mantenendo quindi vivo il raggiungimento del pass olimpico. Pass che invece sfugge definitivamente a “Magnum” e compagni, fuori matematicamente dalla lotta per i primi tre posti.
Tornando alle faccende di casa bianconera, il test amichevole di domani assume una certa importanza nell’avvicinamento dei Block Devils al 14 gennaio. Sia perché è indispensabile riprendere quanto prima ritmo di gioco e confidenza nel fondamentali di squadra, sia perché l’avversario è certamente di livello come ha dimostrato anche mercoledì. Sarà dunque un allenamento congiunto assai probante e nel quale Kovac, dopo le prestazione in chiaroscuro di due giorni fa, vuole vedere la vera Sir:
“Domani - spiega l’allenatore bianconero - mi aspetto una reazione dai miei ragazzi. È vero che mercoledì a Ravenna eravamo con solo sette giocatori, ma non abbiamo fatto una buona prova e soprattutto non abbiamo messo in pratica tutto quello su cui abbiamo lavorato in questo periodo di pausa. Domani naturalmente avrò a disposizione più giocatori e voglio risposte importanti su alcuni fondamentali come la battuta e la correlazione muro-difesa. Poi è l’ultimo test prima del 14 gennaio e dobbiamo certamente dimostrare sul campo qualcosa di più”