Presenti il sindaco Romizi, il direttore generale Giannico, ed una rappresentativa del Lions
La cerimonia di consegna, che prevede anche un abbonamento al canale Disney Channel, si è tenuta mercoledì 28 aprile
(UNWEB) PERUGIA - Il Lions Club Perugia Centenario ha donato 10 smart tv all’oncologia pediatrica di Perugia ed un abbonamento al canale Disney Channel per poter rendere migliori le giornate dei piccoli pazienti e delle loro famiglie nel difficile cammino della malattia. La cerimonia di consegna è avvenuta il pomeriggio di mercoledì 28 aprile, presso la sala Rita Levi Montalcini del Creo, il centro di ricerca emato-oncologica situato accanto all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Erano presenti, nel rispetto della normativa anti-Covid, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il direttore generale dell’ospedale di Perugia Marcello Giannico e la delegata del direttore del reparto di Oncoematologia Pediatrica Maurizio Caniglia, la presidente del Lions Club Perugia Centenario Marta Bocci e il socio, candidato a 2 vicegovernatore del distretto Lions 108L, Riccardo Spadolini.
La consegna è stata effettuata dall’avvocato Bocci a nome dell’intero Club. “E’ un service che ci è venuto in mente insieme al nostro comitato Salute di cui fanno parte gli stessi dirigenti dell’ospedale (Alessandra Carotti, Katia Perruccio ed Ilaria Capolsini, ndr) – ha dichiarato la presidente del Lions Centenario – pensando che i bambini che si trovano all'interno di questo reparto, così delicato e così doloroso, avessero bisogno di un qualche momento di serenità. Da qui l’idea di fare questa donazione. All'inizio avevamo pensato ad un abbonamento per programmi televisivi che avesse potuto alleggerire le loro giornate ma poi ci siamo resi conto che c’era anche la necessità di avere dei supporti che l'ospedale non aveva e da questa considerazione è nata l'idea di acquistare questi dispositivi smart che potessero consentire di poter vedere, tramite il canale Disney Plus, tutti i programmi televisivi per ragazzi: dai cartoni animati ai programmi per giovani. Con la pandemia ci siamo inventati un modo diverso di raccogliere fondi, attraverso un service che abbiamo chiamato il ‘Salvadanaio Lions’ che in questo anno abbiamo dedicato all’oncologia pediatrica. Nel periodo di Natale abbiamo fatto una raccolta fondi offrendo in cambio delle palline di natale brandizzate , con il logo del Club ed altri oggetti brandizzati in occasione dell’unico evento che abbiamo fatto prima dell’arrivo dell’inverno. I Lions – conclude Marta Bocci – offrono da sempre sostegno ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie, costrette a gestire una situazione delicata ed emotivamente pesante, attraverso un’attività di servizio di grande impatto”.
Anche il candidato a vicegovernatore Riccardo Spadolini ha affermato di essere “molto soddisfatto per aver realizzato un altro service a sostegno delle comunità locali. Il Club incarna pienamente i fondamentali principi del lionismo di solidarietà verso coloro che ne hanno bisogno nello vero spirito del ‘We serve’”.
Grande apprezzamento per la donazione da parte del direttore Marcello Giannico che ha dichiarato che “l'iniziativa del Lions Centenario è estremamente lodevole e dimostra un'altra volta la vicinanza del volontariato e dell'associazionismo all'ospedale, nella sua complessità, ed in particolare ad una delle realtà ed eccellenza come quella dell'oncoematologia pediatrica. E’ un reparto che tutti sentiamo molto vicino”.
Parole di stima anche da parte del Sindaco Andrea Romizi che ha affermato: “I Lions sono, fra tutte le associazioni, quelli che con costanza e determinazione, non usuale, sono impegnati nell’aiutare la comunità”.
Quindi, nonostante le distanze sociali, il Lions Club Perugia Centenario ha dato dimostrazione di come poter preseguire con le sue iniziative fondate nei valori lionistici della solidarietà e del supporto concreto verso chi ne ha più bisogno. Questo ennesimo service è solo l’esempio dell’attività di questa associazione che opera in tutto il mondo, da oltre un secolo, al servizio del territorio.
I Lions sono presenti in 210 paesi del mondo, con più di 47.000 Club ed oltre 1.400.000 soci impegnati in iniziative per il miglioramento delle comunità locali. Dalle iniziative per la prevenzione di alcune malattie, alla lotta contro le nuove povertà; dalla promozione di iniziative per potenziare la crescita economica, alla sussidiarietà nei confronti degli enti locali per il miglioramento dei territori in cui i tanti Club operano quotidianamente, tante sono le aree di intervento nelle quali si esplicano le azioni della più grande organizzazione di servizio del mondo.