Alunni e famiglie scesi in piazza a Panicale e Piegaro. Dirigente Casucci: “Il compito della scuola è seminare buone prassi”
(UNWEB) – Panicale, - L'IC Panicale-Piegaro-Paciano nelle piazze per comunicare la propria richiesta di pace.
Famiglie e cittadini riuniti in un flash mob silenzioso contro gli assordanti rumori della guerra.
Questa la manifestazione, dal titolo “In silenzio per la pace”, che nella giornata di lunedì, alle ore 11,45 in punto, ha legato idealmente i plessi delle Primarie e delle Secondarie dei comuni di vallata. Un minuto di silenzio iniziato e concluso con un suono di sirena, a completamente dei lavori di ricerca, studio, condivisione di quanto sta accadendo in Ucraina svolti in classe.
“Tutti gli ordini di scuola – spiegano dall’Istituto - hanno condiviso un percorso di conoscenza e riflessione su quanto sta avvenendo in Ucraina, le cui conseguenze si stanno riflettendo anche nel nostro Paese. I ragazzi hanno riportato in classe i commenti e le riflessioni delle famiglie e sono stati i promotori di questa attività nelle piazze. I bambini della scuola dell'infanzia hanno svolto, in contemporanea, attività condivise dai docenti”.
Un momento intenso che per la Primaria di Panicale ha assunto un significato ancora più pregnante, in quanto ha coinciso con il benvenuto e l’accoglienza di quattro bambini e due mamme appena arrivati dall’Ucraina ed accolti da una famiglia del centro storico".
Il Dirigente scolastico Simone Casucci ha promosso e sostenuto l'iniziativa. “Pur non essendo in grado si portare la pace – dichiara - il compito della scuola è quello di promuovere la consapevolezza dell'importanza della cultura della pace e dell’accoglienza che si costruisce attraverso il "seminare" buone prassi e guardare ad un futuro positivo”.
Il flash mob si è svolto in contemporanea a Tavernelle (Scuola Primaria al Parco Nassiriya, Secondaria a Piazza Affari), Pietrafitta presso l'anfiteatro, Piegaro ai giardini pubblici, Castiglion Fosco (Scuola Primaria nell'area gioco, Secondaria nel campetto di calcio) e Panicale (in piazza).