Da oggi fino all’8 novembre presso il Quartiere Fieristico di Rimini, la società diventerà fulcro di incontri e approfondimenti su sostenibilità e economia circolare.
(UNWEB) PERUGIA, Al via i lavori del Gruppo Gesenu all’interno di Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento per tutti gli attori dell’ecosistema della transizione ecologica, che si è aperto stamattina e proseguirà fino a venerdì 8 novembre presso il Quartiere Fieristico di Rimini.
Presso il Padiglione D1 agli stand 402-503, il Gruppo farà da fulcro per incontri e approfondimenti sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare: nei quattro giorni di fiera si avvicenderanno ospiti, stakeholder e partner dell’azienda che animeranno il dibattito su rifiuti, igiene ambientale e territorialità.
Ospiti dello stand Gesenu in questa prima giornata sono stati la Sindaca del Comune di Perugia Vittoria Ferdinandi, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Perugia David Grohmann, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Bastia Umbra Ramona Furiani e l’Assessora alle Politiche Sociali e Scolastiche del Comune di Bastia Umbra Elisa Zocchetti che hanno incontrato e dialogato con i vertici aziendali sul ruolo di Gesenu all’interno dei comuni serviti.
Inoltre lo stand ha visto ospite la stampa umbra invitata per un press tour organizzato dall’azienda che, per il secondo anno consecutivo, ha portato i giornalisti nel cuore di Ecomondo, dando loro la possibilità di approfondire tematiche legate alla sostenibilità ambientale e conoscere da vicino le tante sfaccettature del mondo Gesenu.
IL TALK
La presenza del Gruppo Gesenu ad Ecomondo è stata inaugurata con un talk a cura di Umbria Tv sui progetti che Gesenu ha concretizzato in questo ultimo anno. Il dibattito ha visto coinvolti Luciano Piacenti Consigliere Delegato Gesenu, Massimo Pera Direttore Operativo Gesenu, Elisa Terrosi Responsabile Internal Audit Gesenu e Samantha Cesarini operatrice Gesenu e si è incentrato su quelle che sono state le azioni di crescita dell’azienda, non solo nel settore dell’igiene urbana ma anche in quello della sostenibilità.
Nello specifico è stato ribadito l’impegno nei confronti della trasparenza profuso dal quotidiano operare di Gesenu anche attraverso la redazione del bilancio di sostenibilità, documento che rendiconta gli impatti non finanziari, quali quelli ambientali e sociali, riferibili al territorio ed agli stakeholder dell’impresa. Inoltre, dopo aver evidenziato la crescita dell’azienda in fatto di nuovi appalti, un focus è stato riservato all’ottenimento da parte di Gesenu della certificazione sulla parità di genere ai sensi della norma UNI PDR 125:2022. Il consigliere delegato Piacenti ha raccontato come il nuovo Sistema di Gestione per la Parità di Genere implementato da Gesenu si basi su tre principi fondamentali: promuovere una gestione delle risorse umane che garantisca pari opportunità, comunicare in modo trasparente l’impegno verso la parità di genere e creare un ambiente di lavoro inclusivo e aperto all’ascolto.
Il talk ha rappresentato un primo momento di incontro che ha aperto i lavori che proseguiranno fino a venerdì 8 novembre presso gli stand 402-503 del padiglione D1 e che vedranno le aziende del Gruppo Gesenu dialogare con ospiti e stakeholder sul proprio ruolo all’interno dell’economia dei comuni serviti e sugli sviluppi futuri.
L’INCONTRO CON LA STAMPA
Durante il pomeriggio si è svolto l’incontro dedicato alla stampa dal titolo “Il sistema impiantistico di Gesenu: tra realtà e nuovi sviluppi”. L'ing. Alessio Lutazi, Responsabile Business Unit Impianti, ha presentato gli ultimi ed importanti interventi eseguiti sui principali asset impiantistici di Gesenu. Tra questi quelli eseguiti all’interno del polo impiantistico di Ponte Rio che, con le sue 9 aree funzionali, tratta ogni anno circa 130.000 tonnellate di rifiuti, e all’interno del polo impiantistico di Pietramelina con il nuovo impianto di biostabilizzazione della frazione organica da selezione meccanica e la discarica in fase di chiusura definitiva.
Inoltre, Lutazi ha parlato, evidenziando l’importanza del progetto, dell'impianto in corso di realizzazione, per il trattamento e recupero di materiali assorbenti ad uso personale di tutto il territorio regionale, finanziato nell'ambito dei fondi PNRR.