Narni tavolo 1(UNWEB) Narni. “Oggi siamo qui a sancire quanto auspicato da tempo: creare a Narni una laurea Magistrale di continuità alla Triennale già attiva, una laurea che stiamo portando avanti da anni e che trova positivo riscontro nel mondo del lavoro”. Lo ha sottolineato questa mattina il Rettore Franco Moriconi, nella Sala del camino di Palazzo Eroli, a Narni, nel corso della presentazione del corso di laurea magistrale in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale e della piattaforma web sull’offerta formativa di secondo livello “Magistralmente”.

“Quattro anni fa, al momento della mia elezione a rettore – ha aggiunto Moriconi – , avevo preso questo impegno di completare il corso di laurea in Scienze per l’investigazione e la sicurezza con la Magistrale, e oggi ringrazio le Autorità e i professori che hanno collaborato a realizzare questo progetto. Narni è ormai una vera città universitaria: gli studenti che vengono qui sono soddisfatti e ogni anno abbiamo un incremento delle iscrizioni”.

Francesco De Rebotti, sindaco di Narni, ha sottolineato l’impegno del Comune a sostegno dell’Ateneo anche in termini di spazi, e ringraziato, inoltre, il Rettore e le professoresse Maria Caterina Federici e Cristina Papa per l’impegno in favore dei corsi di Narni; ha anche annunciato che la città ospiterà la seconda edizione del Festival della Sociologia.

Intervenuto anche Massimo Curini, Delegato per il Polo Didattico di Terni, che ha evidenziato l’attenzione dell’Università per il Polo ternano sia per quanto riguarda il capoluogo (a Ingegneria, a Economia) sia per Narni, città eccezionalmente ospitale, dove sono state realizzate opere significative sul piano culturale e scientifico.

Claudia Mazzeschi, direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze sociali, umane e della formazione, ha rimarcato come il nuovo corso Magistrale a Narni, darà continuità al progetto formativo della Triennale in Scienze dell’Investigazione. “Ho proposto e sostenuto con il progetto del nuovo corso di studi – ha detto la professoressa Mezzeschi - nella convinzione del fruttuoso cammino di collaborazione che da anni lega il Comune e l’Università e in modo speciale il Dipartimento FISSUF che è la struttura di riferimento per il corso stesso. Ringraziamo quindi sinceramente l’amministrazione comunale per l’accoglienza e per i servizi offerti, auspichiamo che il sostegno prosegua, confermando da parte nostra l' impegno nella didattica e nell’attenzione a monitorare il percorso formativo attivato, nel dialogo con il territorio e con gli studenti”.

La professoressa Anna Martellotti, delegato per l’Orientamento dell’Università perugina, ha presentato poi “MagistralMente”, innovativo contenitore virtuale dedicato all’offerta formativa di secondo livello.

“Raggiungere i destinatari dell’offerta formativa di secondo livello, è molto impegnativo: le occasioni classiche, in presenza, come gli open day, debbono essere completate con altre forme, più attuali, di informazione e accoglienza, e soprattutto fruibili facilmente anche a distanza – ha detto la professoressa Martellotti -. Con questo obiettivo Unipg ha messo a punto il portale ‘Magistralmente’, un contenitore virtuale che ospita, per ciascun percorso magistrale, brochure, presentazioni, video e altri materiali (interviste a studenti, success stories, lezioni tipo). Soprattutto offre uno Spazio-Tesi, una modalità per visionare il tipo di tesi che si possono scrivere al termine del percorso. Con ‘Magistralmente’ sarà pertanto possibile raggiungere i destinatari distanti, moltiplicare le occasioni di contatto attraverso la realizzazione di open day virtuali, combinando la praticabilità del costo zero con l’efficacia di un servizio erogato completamente da docenti, così da offrire una forma di orientamento per consentire una scelta guidata e consapevole”.

La professoressa Cristina Papa, quale coordinatrice del corso di laurea Magistrale in Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale, ha poi illustrato il nuovo percorso formativo

“Il corso ‘Scienze socio-antropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale’ intende formare, con un elevato livello di interdisciplinarità (dalle discipline giuridiche a quelle antropologiche e sociologiche ), allievi in grado di operare con funzioni di responsabilità e

competenza nel campo della convivenza interculturale e delle pratiche e politiche capaci di garantire nello stesso tempo sicurezza, gestione dei rischi ed inclusione – ha evidenziato la professoressa Papa -. L’ ambizione del Corso è quella di misurarsi con le sfide che l’ Italia di oggi deve fronteggiare rispetto ai nuovi pericoli ( dal terrorismo all’ uso distorto e talora violento dei nuovi media) e alle nuove emergenze quelle delle migrazioni di masse di disperati che fuggono dalle guerre e dalla povertà”.

La mattinata è proseguita poi, alla Casa del popolo, con due tavole rotonde.

La prima, “Allenarsi per il futuro. Idee e strumenti”, ha visto la presenza, fra gli altri, del Gen. Antonio Badalucco, già Direttore della Scuola Lingue Estere dell’Esercito), Tullio Camiglieri, Responsabile Relazioni Esterne, Ast Terni e Vicepresidente Confindustria Terni, Paolo De Biagi, Prefetto di Terni, Paola Passalacqua, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; discussant la professoressa Maria Caterina Federici. La seconda, “Sintesi e suggestioni sulle discipline insegnate”, con gli interventi di alcuni docenti del corso.


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