card bassetti celebrazione giornata diocesana del malato 2014Il cardinale Gualtiero Bassetti presiederà la S. Messa, trasmessa da «Umbria Radio, con centinaia di malati, disabili e loro familiari, operatori sanitari e volontari.

L'annuncio del 3° Meeting diocesano sul senso profondo della salute, della malattia, del servizio, riscoprendo la dignità del malato come soggetto attivo dell'azione pastorale

(ASI) Perugia. L'annuale Giornata del Malato, nell'Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, è uno degli eventi pastorali più sentiti e partecipati, che quest'anno si terrà domenica 8 febbraio (ore 15), presso la chiesa Regina della Pace in Santa Lucia di Perugia. Centinaia di malati, disabili, anziani insieme ai familiari e a quanti (volontari) si prendono cura di loro e a numerosi operatori sanitari e membri di organizzazioni impegnate nell'assistenza (Cri, Misericordie, Unitalsi, Cvs-Centro volontari della sofferenza, Apv-Associazione perugina di volontariato-Caritas), si ritroveranno attorno al loro cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, che presiederà la Santa Messa.

La Giornata Mondiale del Malato, giunta alla sua XXIII edizione, istituita da papa Giovanni Paolo II nel 1992, nel giorno della festa liturgica della Madonna di Lourdes (11 febbraio), è promossa localmente dall'Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute. «Anche quest'anno abbiamo voluto la più ampia partecipazione alla Santa Messa tramite la trasmissione radio – spiega il dott. Stefano Cusco, direttore dell'Ufficio –: malati, familiari, amici, operatori sanitari, nelle proprie case, negli istituti di cura avranno modo così di seguire e vivere la preghiera comunitaria in piena comunione e condividere la preghiera di guarigione». Grazie alla collaborazione dell'emittente diocesana perugina a diffusione regionale, "Umbria Radio", che trasmetterà in diretta la celebrazione eucaristica sulle frequenze 92.00 e 97.20, molte persone potranno condividere la spiritualità di questa Giornata il cui tema è stato scelto da papa Francesco: "Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo" (Gb, 29,15), tratto dal Libro di Giobbe.

Il Santo Padre, nel suo messaggio per la XXIII Giornata Mondiale del Malato, scrive ricordando: «Quanti cristiani anche oggi testimoniano, non con le parole, ma con la loro vita radicata in una fede genuina, di essere "occhi per il cieco" e "piedi per lo zoppo"! Persone che stanno vicino ai malati che hanno bisogno di un'assistenza continua, di un aiuto per lavarsi, per vestirsi, per nutrirsi. Questo servizio, specialmente quando si prolunga nel tempo, può diventare faticoso e pesante. È relativamente facile servire per qualche giorno, ma è difficile accudire una persona per mesi o addirittura per anni, anche quando essa non è più in grado di ringraziare. E tuttavia, che grande cammino di santificazione è questo! In quei momenti si può contare in modo particolare sulla vicinanza del Signore, e si è anche di speciale sostegno alla missione della Chiesa».

Anche dal messaggio di papa Francesco trae lo spunto il 3° Meeting promosso dall'Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute intitolato "E io vi ristorerò... nella sofferenza la Speranza", al quale prenderanno parte diverse associazioni e realtà ecclesiali impegnate in quest'ambito. Nato nel 2013, il Meeting è "itinerante", cioè si tiene in ciascuna delle sette Zone Pastorali dell'Archidiocesi e quest'anno sarà la Sesta Zona ad ospitarlo, domenica 3 maggio, presso la Parrocchia di Magione(Pg). Il Meeting è rivolto a tutti coloro che per motivi di età, disabilità o malattie permanenti, vivono quotidianamente assistiti da familiari, volontari, operatori sanitari e ministri straordinari dell'Eucaristia. La missione del Meeting è quella di offrire a tutti un'occasione di riflessione sul senso profondo della salute, della malattia, della sofferenza, del servizio, riscoprendo la dignità del malato come soggetto attivo dell'azione pastorale. Nel corso della celebrazione eucaristica della Giornata diocesana del Malato, di domenica 8 febbraio, una delegazione riceverà dal cardinale Bassetti il mandato alla preparazione del 3° Meeting.

Inoltre, sempre durante la celebrazione, sarà posta attenzione ad un'opera socio-riabilitativa, "Villa Nazarena" in Pozzuolo Umbro, animata dalle Suore della Sacra Famiglia di Spoleto. Una testimonianza presenterà quest'opera, che accoglie una trentina di donne con disabilità psico-fisiche gravi, e la colletta della S. Messa sarà per le necessità di "Villa Nazarena".


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