Inizia un percorso di conoscenza e scambio con il governo egiziano in tema di disabilità
(ASI) Assisi. Sono presenti all'incontro con la presidente dell'Istituto Francesca Di Maolo ed il direttore sanitario Sandro Elisei: Hossam Fouda, consigliere del Ministero dei Trasporti in Egitto, Fouad Hamed, imprenditore nel settore turistico e referente di un'associazione di disabili in Egitto, Ing. Mona Hamed, delegato della municipalità del Cairo, Amani Wahba, delegato del Ministero della Sanità.
I delegati sono stati accompagnati da Elaw Gomaa, rappresentante della comunità egiziana in Umbria e dalla Dott.ssa Maria Luisa Bomba, referente Acsi.
L'Egitto descritto dai delegati in visita all'Istituto è una nazione che desidera iniziare un programma di supporto ai bambini disabili ed alle loro famiglie. Attualmente non esistono strutture di riabilitazione per persone con disabilità pur registrando il 10% della popolazione egiziana affetta da disabilità di vario tipo.
Le famiglie sono pertanto costrette a farsi carico della cura e delle terapie di riabilitazione per i loro figli.
I delegati del governo egiziano hanno vissuto in prima persona la mission dell'Istituto: portare avanti un programma riabilitativo individuale (PRI) finalizzato al massimo livello di miglioramento per aumentare la qualità della vita del ragazzo e della sua famiglia.
Grande è stata la commozione durante la visita dei nuovi spazi, inaugurati il 25 ottobre.
Tale incontro apre un nuovo percorso di comunicazione e scambio tra l'Istituto Serafico di Assisi ed il governo egiziano nel desiderio di poter sostenere i bambini con disabilità che vivono in Egitto.
"La formazione – dichiara il direttore sanitario Sandro Elisei – è il primo passo da compiere e pertanto l'Istituto sarà disponibile ad accogliere gli operatori egiziani che desidereranno apprendere i programmi di riabilitazione che fanno dell'Istituto un centro di eccellenza".