DSC 0190(UMWEB) Perugia. Si è tenuto questa mattina, in sala dei Notari, l’incontro per festeggiare i 90 anni del Liceo artistico statale Bernardino di Betto. L’evento, intitolato “90 anni di creatività”, 1928-2018 da Regio Istituto d’arte a Liceo artistico” ha fatto registrare la presenza di tantissimi studenti, insegnanti e rappresentanti delle Autorità.


Il Liceo artistico si radica nella storia e nella tradizione dell’Istituto statale d’arte “Bernardini di Betto” che nasce nel 1928 come scuola annessa all’Accademia di Belle Arti per favorire la preparazione di allievi dotati di competenze artistiche. Da allora ha sempre svolto un ruolo significativo nello sviluppo del territorio. Frequentato da allievi ed insegnanti illustri tra cui Leoncillo Leonardi, Gerardo Dottori, Padre Diego donati, Bruno Arzilli, Enzo Rossi, Enzo Brunori, Pino Lancetti, Otman conte di Thun e Filippo Timi, nel corso dei suoi 90 anni di storia la scuola si è distinta nel territorio provinciale come istituzione capace di offrire un percorso attento ai valori umanistici, estetici, artistici e tecno-scientifici.
Per circa 70 anni la sede è stata ubicata per l’ex convento di San Francesco al Prato; dal 2001 il trasferimento in via Canali.
Nel portare i saluti dell’intera Amministrazione comunale ai presenti, l’assessore Dramane Wagué, ha sottolineato che: “oggi abbiamo il dovere di legare il passato, il presente ed il futuro: nel periodo tra il 1440 e il 1525 i grandi perugini di allora, Pietro Vannucci detto Il Perugino, il suo allievo venuto da Urbino Raffaello Sanzio e Bernardino di Betto detto “Il Pinturicchio”, hanno portato il nome di Perugia in Italia e nel mondo, dando onore alla città. Pensare che l’ottimo lavoro di due perugini valorizza anche la Cappella Sistina rappresenta per ciascuno di noi motivo di vanto ed orgoglio.
Il presente, che vi vede oggi protagonisti – ha continuato Wagué rivolgendosi in particolare agli studenti - vi dà strumenti che loro all’epoca non avevano: ossia quello di farvi conoscere rapidamente nel mondo. La bravura dei vostri insegnanti sta oggi in questo: darvi gli strumenti per favorire l’espressività artistica ed il talento che risiedono in ciascuno di voi. Questa magnifica sala, che la dirigente Francesca Cencetti con entusiasmo ha voluto per celebrare il 90esimo compleanno del Liceo Artistico, è una delle più belle sale d’Italia ed è ubicata all’interno di un palazzo che ospita la Galleria nazionale ed i collegi del Cambio e della Mercanzia, luoghi che custodiscono la nostra storia.
In ciascuno di voi, nella vostra diversità, unicità e peculiarità, vedo piccoli “Pinturicchio”, “Perugino” o “Gerardo Dottori” in erba: ogni lavoro che avete fatto e che ho avuto l’onore di vedere racchiude la vostra capacità, la ricerca della bellezza, il gusto delle geometrie, l’abilità tecnica innata o acquisita. Per questo stiamo orgogliosi di voi, della vostra scuola, dei vostri insegnanti e dei vostri dirigenti, passati e presenti”.

DSC 0150


asi 300x250 1

Umbrianotizieweb 300x250 1

 AVIS

80x190