(UMWEB) Montone, – Quasi mille visitatori alla Rocca d’Aries di Montone. E’ questo il numero da record registrato, lo scorso week end, in occasione della 26esima edizione delle “Giornate Fai di Primavera”.
L’apertura eccezionale di uno dei luoghi più significativi per il borgo dell’Altotevere, principale fortificazione del territorio, si è quindi rivelata un vero successo, basta pensare ai 681 biglietti staccati solo nelle ore centrali di domenica.
L’evento, patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Montone, è stato realizzato grazie ai volontari del FAI di Umbertide, coordinati da Giuseppina Gianfranceschi, e alla preziosa collaborazione degli “Apprendisti Ciceroni” dell’Istituto campus “Leonardo Da Vinci” di Umbertide.
Il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, si è detto molto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa. “Voglio ringraziare il FAI di Umbertide e i suoi volontari per aver accettato questa sfida, e gli studenti del campus “Leonardo Da Vinci” di Umbertide – ha dichiarato Rinaldi -. Esprimo gratitudine, anche, alla Regione dell’Umbria che ha ripulito gli spazi esterni e autorizzato l’apertura della Rocca. Il mio pensiero di elogio, inoltre, va ai dipendenti del Comune di Montone, in particolare al geometra Gian Carlo Pettinari, ai volontari che, insieme a me e all’assessore Roberta Rosini, hanno pulito il castello all’interno e alle guide escursionistiche, Arnaldo Pucci e Daniele Canini. Infine, sottolineo il prezioso contributo per la buona riuscita delle giornate dell’ingegnere Giovanni Cangi e della pro loco montonese con l’intero consiglio direttivo, che ha abbellito gli spazi interni della Rocca con l’esposizione di alcuni costumi e foto scattate da Paolo Ippoliti della rievocazione storica della donazione della santa spina”.