Tredici le persone che hanno deciso di percorrere 24 chilometri in due giorni (da Camaldoli al Passo della Calla) e dormire in un rifugio al di là delle “etichette” e dei pregiudizi, facilitando esperienze di cambiamento
(UMWEB) PERUGIA – Una nuova avventura per “Kaos...in movimento!”. Un’esperienza che arricchisce il già ricco percorso iniziato oltre un anno e mezzo fa, con le “camminate” immersi tra le bellezze della natura e i castelli costruiti dall’uomo e una trentina di uscite che hanno permesso di conoscere i percorsi e i paesaggi più belli e suggestivi che si trovano nei dintorni di Perugia e mettere in relazione gli ospiti del Centro Kaos, le famiglie, gli operatori e i cittadini.
Animati da questa volontà Kaos, struttura del Dipartimento di salute mentale Usl 1 Umbria, gestita dal Consorzio Auriga attraverso la cooperativa Polis, ha deciso di “conquistare” nuovi territori, andando in Toscana e, guidati da Valter Cicognola che accompagna i partecipanti in tutte le escursioni, e percorrendo 24 chilometri in due giorni, dall’Eremo di Camaldoli fino al Passo della Calla, dove il gruppo ha pernottato in un rifugio, e ritorno. «Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore il bellissimo paesaggio incontaminato delle foreste Casentinesi e gli splendidi momenti passati insieme – racconta l’operatore di riferimento per l’attività Francesco Arena - Eravamo in tredici. Cosa c’è di particolare in questo resoconto? Che il gruppo era formato da sei ospiti che frequentano il Centro diurno Kaos, da due operatori per la salute mentale e da cinque persone che hanno deciso di condividere con noi questa bellissima esperienza - conclude Arena - Queste tredici persone sono espressione e rappresentanza di un gruppo che in questo anno e mezzo di camminate, condividendo esperienze, immagini, emozioni ha confermato che in un contesto in cui è l’attività il collante che unisce i partecipanti, la “relazione” tra le persone nasce e si sviluppa con libertà e naturalezza, al di là delle “etichette” e dei pregiudizi, facilitando esperienze di cambiamento».
L’equipe di Kaos è composta da operatori per la salute mentale e da personale del Centro di salute mentale di Ponte San Giovanni. Il centro, immerso nel verde, accoglie persone con problemi di salute mentale e opera con modelli di attività riabilitative che privilegiano interventi complessi e tecniche di attuazione innovative e molteplici. È aperto tutto l’anno, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.30.
“Kaos in movimento” è un progetto di “camminate” gratuite e accessibili a tutti su percorsi prestabiliti aperto ad ospiti, famiglie, operatori e cittadini, alla scoperta di sentieri, paesaggi e siti di interesse storico e culturale. La passeggiata, alla quale partecipano gli utenti che frequentano il centro diurno Kaos, diventa il collante che unisce tutti gli aderenti, li mette in relazione, in libertà e naturalezza, facilitando esperienze di cambiamento.