(UMWEB) Perugia. Continua incessante l’attività straordinaria di controllo del territorio promossa dagli agenti del Commissariato P.S. Assisi coadiuvati dagli uomini del Reparto Prevenzione Crimine per il contrasto alla microcriminalità e al fenomeno dei furti in abitazione.
In una settimana sono stati effettuati 30 posti di controllo nei punti strategici della città di Assisi e Bastia Umbra, nel corso dei quali sono state fermate 180 auto e identificate 320 persone, tra cui molti pregiudicati.
Nel corso di un servizio a Bastia Umbra veniva fermato a bordo di un’utilitaria un giovane 22enne di Assisi il quale, notata la pattuglia della Squadra Volante intenta ad effettuare il posto di controllo, nel tentativo di eluderlo, cambiava repentinamente direzione di marcia andando a sostare presso un’area limitrofa.
Gli agenti che non avevano perso di vista l’auto, lo raggiungevano e procedevano al suo controllo. Il giovane nell’esibire i documenti mostrava tutti i segni evidenti di uno stato di alterazione alcolica.
Da subito irriverente ed irriguardoso nei confronti degli agenti, il giovane si rifiutava di sottoporsi alla prova etilometrica e pertanto veniva indagato in stato di libertà ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada con conseguente ritiro immeditato della patente di guida.
Durante l’attività di pattugliamento lungo le arterie principali di Santa Maria degli Angeli, verso la mezzanotte, la Volante notava due soggetti che si aggiravano con fare sospetto.
I due, visibilmente ubriachi, erano già noti alle FFOO per i loro numerosi precedenti. Si trattava di un polacco di 30 anni e un marocchino di 37 anni il quale, dai controlli effettuati, risultava inottemperante al provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Assisi per un periodo di anni tre, emesso a suo carico dal Questore di Perugia nel gennaio scorso e per questo motivo scattava per lui la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Elevata infine sanzione amministrativa per ubriachezza molesta ad un 32enne assisano che verso la mezzanotte in pieno centro storico si rendeva responsabile di una immotivata aggressione nei confronti di un suo conoscente. Gli agenti giunti sul luogo della segnalazione trovavano il giovane in palese stato di alterazione alcolica.