(UMWEB) Perugia. Martedì sera fa la Volante in servizio di controllo sul territorio è intervenuta a Strozzacapponi, per una segnalazione urgente al 113 di lite violenta in famiglia.
Sul posto ai poliziotti si presentava la scena di un’autovettura parcheggiata all’esterno dell’abitazione, con la retromarcia inserita ed il conducente che, a dorso nudo, trovando la via ostruita dalla Volante, scendeva dal veicolo impugnando un’ascia ed inveendo contro gli agenti.
I poliziotti intervenivano prontamente per disarmare l’uomo, un 36enne italiano in evidente stato di alterazione psichica, riuscendo nell’intento nonostante la forte resistenza dallo stesso opposta.
Gli agenti hanno inoltre accertato che il 36enne, poco prima, aveva pesantemente insultato ed aggredito la madre 70enne afferrandola con violenza per il collo, costringendo la donna ad allontanarsi in macchina per rifugiarsi nell’abitazione della figlia. L’aggressore continuava quindi nell’escalation di violenza recandosi a casa della sorella e, impugnando un’ascia, danneggiava a calci la porta di ingresso dell’abitazione della stessa.
Per quanto accaduto, il 36enne veniva informato che sarebbe stato accompagnato in Questura e questi, per tutta risposta, aggrediva e minacciava i poliziotti operanti che, comunque, riuscivano ad immobilizzarlo.
L’uomo veniva pertanto tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale ed associato presso il carcere di Capanne a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.