(UMWEB) Perugia. Nella mattinata di ieri, presso l’Aeroporto San Francesco di Assisi, i poliziotti in servizio di frontiera, procedevano al controllo dei passeggeri di un volo proveniente da Tirana.
Da subito insospettiti dall’atteggiamento assunto da un cittadino albanese 21 enne, decidevano di approfondire il controllo sui motivi e sui requisiti di ingresso in possesso dell’uomo.
I dubbi dei poliziotti si sono rivelati fondati.
Infatti, dal controllo della documentazione esibita dal 21 enne emergeva che il cittadino albanese aveva recentemente fatto rientro nel proprio Paese di origine, dopo aver soggiornato sul territorio nazionale ininterrottamente per più di un anno, quindi ben oltre il limite previsto dalla normativa in materia di soggiorno per motivi di turismo, la quale prevede una permanenza massima di 90 giorni in un periodo di sei mesi.
Il cittadino albanese dichiarava ai poliziotti, a neanche un mese dalla precedente uscita, di voler fare nuovamente ingresso in Italia per motivi di turismo e di essere completamente ignaro della normativa vigente in materia considerando non influente un reingresso nel nostro Paese.
Tutto ciò determinava i poliziotti ad adottare un provvedimento di respingimento alla frontiera nei confronti del cittadino albanese 21 enne, il quale veniva rimpatriato con lo stesso vettore aereo verso il Paese di provenienza.
Per ritornare in Italia dovrà munirsi di un visto presso la nostra ambasciata a Tirana.