Dieci rimpatri, quattro accompagnamenti al c.p.r., tra cui sei stranieri detenuti in carcere
Dodici ordini di allontanamento dal territorio e quattro partenze volontarie
Anche un cittadino straniero con precedenti per reati contro il patrimonio e guida in stato di ebbrezza
(UMWEB) Perugia. Proseguono le attività di contrasto alla immigrazione clandestina messe in atto dalla Questura di Perugia, con l’incisivo contributo del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.
Trenta, nel solo mese di febbraio, gli stranieri sottoposti a provvedimenti di espulsione, in gran parte autori di gravi reati.
Per dieci di loro, è stato disposto il rimpatrio con immediato accompagnamento coattivo alla frontiera; di questi ultimi, sei sono gli stranieri sottoposti alla procedura di espulsione coattiva come misura alternativa alla detenzione in carcere.
Di questi, un cittadino tunisino del 1990, con precedenti di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Fiumicino.
Un cittadino marocchino del 1984, con precedenti di polizia in materia di stupefacenti e per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Fiumicino.
Un cittadino albanese del 1994, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Sant’Egidio.
Un cittadino del Kossovo nato nel 1968, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Fiumicino.
Un cittadino marocchino del 1989, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Fiumicino.
Infine, un cittadino albanese del 1971, con precedenti di polizia per reati contro la famiglia, è stato sottoposto ad accompagnamento coattivo ed imbarcato su di un volo verso il Paese di provenienza con partenza dalla frontiera aerea di Sant’Egidio.
Per quattro cittadini stranieri è scattato inoltre l’accompagnamento presso il C.P.R.
Di questi, un cittadino senegalese del 1961, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio è stato sottoposto all’accompagnamento presso il C.P.R., per poi essere rimpatriato verso il Paese di origine.
Un cittadino albanese del 1987, con precedenti di polizia per reati contro la persona ed il patrimonio, è stato sottoposto all’accompagnamento presso il C.P.R., per poi essere rimpatriato verso il Paese di origine.
Un cittadino peruviano del 1986, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e per guida in stato di ebbrezza, è stato sottoposto all’accompagnamento presso il C.P.R., per poi essere rimpatriato verso il Paese di origine.
Inoltre, nel suddetto periodo di febbraio sono state comminate dodici espulsioni a firma del Prefetto, con relativo Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro il termine di sette giorni, oltre a quattro partenze volontarie.