(UMWEB) Perugia. Nelle prime ore di oggi sono state completate le operazioni di spegnimento dell’incendio sviluppatosi nell’impianto di trattamento rifiuti della società “BIONDI RECUPERI ECOLOGIA”, in località Ponte San Giovanni.
Infatti, nella serata di domenica 10 marzo, la USL Umbria, stante la presenza di odore acre nell’intera zona di Ponte San Giovanni e non avendo certezza sui tempi di spegnimento dell’incendio, in quel momento ancora in corso, aveva segnalato la necessità di disporre, in via precauzionale, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado comprese nel raggio di 3 km dall’incendio, ed in tal senso di è provveduto con apposita ordinanza sindacale.
Nella stessa giornata di oggi è proseguita l’attività di monitoraggio da parte dell’ARPA e della stessa USL, che ha accertato perciò il venir meno del presupposto in ragione del quale si era indicato di provvedere alla chiusura delle stesse scuole, ferme restando, comunque, tutte le altre indicazioni di carattere precauzionale già prescritte con il citato provvedimento sindacale, che di seguito si riportano:
a. consumo di prodotti alimentari coltivati solo dopo accurato lavaggio con acqua associato a strofinazione delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura;
b. divieto di consumo dei prodotti coltivati nell'area individuata, da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento;
c. divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei;
d. divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
e. divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell'area interessata
dall'incendio.
La USL, in aggiunta, ha comunicato anche l’opportunità, in via cautelativa, di informare le aziende ubicate nell’area interessata dall’incendio affinché provvedano alle verifiche dei filtri ed alla eventuale manutenzione straordinaria degli impianti di ventilazione meccanica con prelievo di aria dall’esterno, limitando nel contempo al minimo l’apertura di porte e finestre fino a nuove comunicazioni.
Il Sindaco ha perciò provveduto con ulteriore ordinanza n. 246 dell’11.3.2019, stabilendo la riapertura, a partire dal 12.3.2019, delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, nell’area interessata, confermando le predette indicazioni e divieti ed invitando le aziende a provvedere alla verifica degli impianti richiesta dalla USL.
In accordo con ARPA e USL proseguiranno comunque le attività di monitoraggio e saranno valutati i risultati dei controlli in atto sulla qualità dell’aria e sugli alimenti coltivati in loco.
Sarà data tempestiva informazione delle risultanze di tali controlli.